Chiesa di Santa Maria Assunta a Corciano
La Chiesa di Santa Maria Assunta si trova nel centro storico di Corciano, caratteristico borgo dell’Umbria, (inserito nella lista dei borghi più belli d’Italia), in provincia di Perugia.
La Chiesa di Santa Maria Assunta, in stile gotico, risale al XIII secolo (1254 circa) ed è dedicata all’Assunzione in cielo di Maria; nel 1848 l’antica chiesa viene trasformata in stile neoclassico.
La Chiesa di Santa Maria Assunta è ad una unica navata, con due altari per ogni lato, e conserva al suo interno due opere di pregevole valore; in primis la grande pala posta sull’altare maggiore raffigurante “l’Assunzione di Maria” (databile al 1512-1513), opera dipinta dal celebre pittore umbro Pietro di Cristoforo Vannucci, detto il Perugino, su commissione della Comunità di Corciano.
L’opera riprende precedenti lavori del Perugino e raffigura, nella parte alta, la Vergine in cielo, racchiusa in una mandorla, circondata da angeli adoranti e musicanti, e nella parte bassa gli Apostoli riuniti con lo sguardo rivolto in alto. Al centro del gruppo degli Apostoli, è raffigurato San Tommaso in ginocchio con le mani giunte in preghiera, e la cintola annodata al braccio sinistro, mentre sullo sfondo si intravede il paesaggio del lago Trasimeno. La predella contiene due formelle raffiguranti l‘Annunciazione e la Nascita di Gesù.
Il Ciborio (il tabernacolo) è opera del pittore senese Bartolomeo Neroni detto il Riccio (1505-1571).
Sulla parete di destra si trova l’altare della Madonna del Rosario, che conserva, all’interno di una nicchia, la statua della Vergine, decorata con immagini (tondi raffiguranti i 15 misteri, databili al 1850) attribuite al pittore Reali.
L’altare del SS. Crocifisso conserva il Crocifisso ligneo, scolpito nel 1765 dallo scultore cortonese Francesco Fabrucci.
Sulla parete di sinistra si trova l’altare del Sacro Cuore, che conserva, all’interno di una nicchia, la statua del Sacro cuore di Gesù, decorata con immagini attribuite a Don Guerriero Giappesi, (1885-1997) pittore e sacerdote corcianese (il quale trae ispirazione dalle composizioni di Piero della Francesca).
La seconda opera più importante, conservata nella Chiesa di Santa Maria Assunta, è il Gonfalone della Peste realizzato nel 1472 dal pittore perugino Benedetto Bonfigli che ritrae la Vergine, con ai lati Sant’Agostino e San Sebastiano, e in basso il castello di Corciano.
Il fonte battesimale (databile al 1933) è sovrastato da un dipinto murale raffigurante il Battesimo di Cristo (databile al 1938), opera di Don Guerriero Giappesi, (1885-1997) pittore e sacerdote corcianese.