Chiesa di Sant’Antimo a Nazzano
La Chiesa di Sant’Antimo si trova appena fuori da Nazzano, borgo laziale nella Valle del Tevere, in cima ad una collinetta detta del Sacro Monte, (diocesi di Civita Castellana).
La chiesa è dedicata a Sant’Antimo di Roma, prete e martire romano, martirizzato nel secolo IV a Cures Sabinorum, l’attuale Passo Corese.
La Chiesa di Sant’Antimo è stata edificata nel secolo X, forse sulle rovine di un antico tempio di età romana ed ha subito nel corso del tempo diversi rifacimenti e restauri.
Un primo rifacimento risale al secolo XII e al XIII ad opera di maestranze romane di scuola cosmatesca, le cui opere restano visibili soprattutto nel pavimento e nella schola cantorum. Nel 1918, a seguito di un terremoto la chiesa viene restaurata e i lavori terminano nel 1922 e ripristinano la pianta originaria a croce latina con tre navate.
La facciata esterna è caratterizzata da una portico con archi a tutto sesto. Il campanile è a vela e ospita una campana di bronzo.
L’interno a croce latina con tre navate ed abside semicircolare.
Il pavimento dell’aula centrale è realizzato con listelli in cotto disposti a spina di pesce.
La schola cantorum risale al secolo XII, e presenta una recinzione marmorea in marmo bianco e un ambone con scala a gomito.
L’abside contiene una serie di affreschi risalenti o comunque anteriori al secolo XIV, attribuiti ad Antoniazzo Romano.
In particolare gli affreschi raffigurano in alto L’Annunciazione con Dio Padre benedicente, al centro L’incoronazione della Vergine e in basso la Madonna col Bambino tra due angeli e San Pietro, San Paolo, Sant’Andrea e Sant’Antimo.
A destra dell’abside si trova l’affresco che raffigura Sant’Antimo.
Lungo la navata destra si trova la statua di Sant’Antimo, restaurata nel 1966 su commissione della Soprintendenza.