Le bagnanti. Opera di Giorgio Morandi

Le bagnanti

Le bagnanti. Opera di Giorgio Morandi. Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma.

Le bagnanti è un dipinto (olio su tela), realizzato intorno al 1915 dal maestro bolognese Giorgio Morandi, ed attualmente conservato presso la Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma.

Giorgio Morandi (Bologna, 20 Luglio 1890 – Bologna, 18 Giugno 1964) è stato un celebre pittore e incisore italiano del primo Novecento. Si forma presso l’Accademia di belle arti di Bologna. La sua attività artistica si svolge prevalentemente nella città di Bologna, in via Fondazza dove abitava e dove ha realizzato la maggior parte delle sue opere, e le stesse risentono in  particolare dell’influenza di Cézanne.

Giorgio Morandi è altresì annoverato tra i massimi interpreti della scuola metafisica. La Metafisica è una scuola pittorica che si delinea a Ferrara nel 1917 dall’incontro di Giorgio De Chirico con Carlo Carrà. L’anno successivo vi aderisce anche Giorgio Morandi e, nel 1921, perde la sua importanza a causa anche dello sviluppo di Valori Plastici. Tra i suoi allievi, si ricordano Mario Bonazzi e Luciano De Vita.

Tra i lavori artistici del maestro bolognese come non citare, in una costante ripetizione, le sue nature morte, in particolare le famose “bottiglie“, ma anche fiori e paesaggi, vasi, bicchieri, e altri elementi naturali, tutte caratterizzate per l’ordine e per la chiarezza compositiva in un’atmosfera sospesa con minime variazioni cromatiche.

In particolare, le sue nature morte sono caratterizzate da manichini, sfere, squadre, ma nelle sue opere successive, restano metafisiche soltanto la geometria delle composizioni, la severità della tavolozza e l’atmosfera assorta.

Tra le opere più importanti si ricordano: Paesaggio (databile al 1911), Natura morta (databile al 1920), conservati alla Pinacoteca di Brera di Milano; Cortile di via Fondazza (databile al 1956), Natura morta con scatole, (databile al 1918), conservate alla Galleria d’Arte Moderna di Milano; Natura morta, (databile al 1943), conservata ai Musei Vaticani, Pinacoteca Vaticana; e molte altre opere sono conservate al Museo Morandi – Mambo e alla Galleria D’Arte Moderna di Bologna.

Tra le opere metafisiche si ricordano la Natura morta metafisica (databile al 1918), conservata alla Pinacoteca di Brera di Milano e la Natura morta con palla, (databile al 1918), conservata al Museo del Novecento di Milano.

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