Cristo morto tra angeli. Opera di Girolamo di Benvenuto

Cristo morto tra angeli

Cristo morto tra angeli. Opera di Girolamo di Benvenuto

Il Cristo morto tra angeli è un dipinto (tempera su tavola) realizzato nel 1505 dal pittore senese Girolamo di Benvenuto, ed attualmente conservato presso il Museo della Città Civico e Diocesano di Acquapendente (Palazzo Vescovile).

Girolamo di Benvenuto, detto anche Girolamo del Guasta (Siena, 1470 – Siena, 1524), è stato un celebre pittore di origine senese. La sua formazione artistica avviene per lo più nella bottega del padre, Benvenuto di Giovanni di Meo del Guasta, uno dei più rinomati pittori di Siena del primo Quattrocento.

Tra le sue opere principali, la gran parte a carattere religioso, si ricordano gli affreschi cinquecenteschi conservati all’interno della Chiesa della Madonna delle Nevi a Torrita di Siena; il dipinto raffigurante la Madonna col Bambino in trono e i Santi Andrea e Giovanni Evangelista (anno 1497) conservato nella Chiesa delle Sante Flora e Lucilla a Torrita di Siena; il dipinto raffigurante l’Assunzione della Vergine con i Santi Francesco e Antonio da Padova, conservato presso il Museo civico e diocesano di Montalcino; il dipinto raffigurante l’Adorazione del Bambino conservato presso il Museo civico e diocesano di Montalcino; il dipinto raffigurante l’Annunciazione conservato nel Museo d’arte sacra della Val d’Arbia di Buonconvento; l’affresco raffigurante il Giudizio Universale conservato nel Museo Aurelio Castelli di Siena; la Pala della Madonna della Neve (o pala con la Madonna e i santi Domenico, Caterina d’Alessandria, Girolamo e Caterina da Siena) conservata nella Pinacoteca Nazionale di Siena; il Trionfo di David conservato nella Pinacoteca Nazionale di Siena; l’affresco raffigurante l’Assunzione di Maria (anno 1515 circa) conservato nella Chiesa della Madonna di Fontegiusta a Siena.

Il Cristo morto tra angeli è la cimasa della grande pala d’altare (cm 183×228) raffigurante la Madonna con Bambino in trono tra i santi Nicola da Tolentino, Agostino, Monica e Giovanni Evangelista.

L’opera, nella sua interezza, viene realizzata dal pittore senese nel 1505 e conservata presso il presbiterio della Chiesa di Sant’Agostino ad Acquapendente; solo verso la metà dell’Ottocento la tavola centrale raffigurante la Madonna con Bambino in trono tra i santi Nicola da Tolentino, Agostino, Monica e Giovanni Evangelista viene separata dalla cimasa, viene trasportata su tela ed è attualmente conservata presso la Harvard University Art Museums, Fogg Art Museum, a Cambridge, (Massachusetts).

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *