Gentile da Fabriano. Madonna col Bambino e angeli

Gentile da Fabriano

Madonna col Bambino e angeli. Opera di Gentile da Fabriano. Galleria Nazionale dell’Umbria a Perugia.

La Madonna col Bambino e angeli è un dipinto (tempera su tavola, cm 115×64) realizzata nel 1405 circa dal pittore marchigiano Gentile da Fabriano, ed attualmente conservato presso la Galleria Nazionale dell’Umbria a Perugia. L’opera, chiaro esempio di stile gotico internazionale, proviene dalla chiesa di San Domenico a Perugia, e raffigura la Vergine seduta su un trono, riccamente ornato con elementi vegetali, con in braccio il Bambino e angeli musicanti. Il volto della Vergine Maria, sereno e pacato, è rivolto verso il Bambino, che in mano regge un melograno, simbolo della passione. Il dipinto ha la forma cuspide nella parte superiore, mentre nella parte inferiore è decorata con un prato ricco di fiori. Da notare la spilla del manto della Vergine, resa a rilievo tramite la lavorazione a pastiglia dorata.

Gentile di Niccolò di Giovanni di Massio, detto Gentile da Fabriano (Fabriano, 1370 circa – Roma, settembre 1427), è stato un celebre pittore marchigiano. Operante a cavallo tra il periodo tardogotico e rinascimentale in tutto il centro nord della penisola italiana, realizza una pittura identificativa e rappresentativa dell’epoca, con caratteri stilistici che richiamano per lo più la tradizione lombarda da un lato e quella umbro-marchigiana, dall’altro.

Tra le sue più importanti opere occorre citare la Madonna col Bambino in gloria tra i santi Francesco e Chiara (databile al 1390-1395 circa) conservato nella Pinacoteca Malaspina a Pavia; la Madonna col Bambino tra i santi Nicola di Bari, Caterina d’Alessandria e un donatore (databile al 1395-1400 circa), conservata nella Gemäldegalerie di Berlino; il Polittico di Valle Romita (databile al 1406-1410 circa), conservato nella Pinacoteca di Brera a Milano; la Madonna Davis (databile al 1405-1425 circa), conservata nel Metropolitan Museum di New York; la Madonna dell’Umiltà, (databile al 1420-1423 circa), conservata nel Museo nazionale di San Matteo a Pisa; l’Incoronazione della Vergine (databile al 1420 circa), conservato nel Getty Center a Los Angeles; la Pala Strozzi, (databile al 1423), conservata presso la Galleria degli Uffizi di Firenze; la Madonna in trono col Bambino tra i santi Lorenzo e Giuliano (databile al 1423-1425 circa) conservata nella Frick Collection di New York; la Lapidazione di santo Stefano (databile al 1423-1425 circa), conservata nel Kunsthistorisches Museum di Vienna; il Polittico Quaratesi (databile al 1425), smembrato tra più musei (in particolare alla National Gallery, Galleria degli Uffizi, e Pinacoteca Vaticana); l’affresco  raffigurante la Madonna col bambino, (databile al 1425), nel Duomo di Orvieto; la Madonna col Bambino e due angeli, (databile al 1426-1427 circa), conservata nel Museo diocesano di Velletri.

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