Maddalena è un dipinto (olio su tela) realizzato nel 1662 circa dal pittore italiano Gian Domenico Cerrini, detto il Cavalier Perugino, ed attualmente conservato presso la Galleria Nazionale dell’Umbria a Perugia.
Gian Domenico Cerrini, detto il Cavalier Perugino (Perugia, 1609 – Roma, 1681) è stato un celebre pittore italiano del Seicento, precisamente perugino ma solo di nascita, in quanto opera nell’Italia centrale, principalmente a Roma e a Firenze. Il suo merito è quello di essere riuscito a coniugare, in modo nuovo ed originale, lo stile classico di fondo con le forme barocche seicentesche che andavano man mano affermandosi.
La sua formazione pittorica ha inizio a Roma presso la bottega di Guido Reni, dove, al contempo, ha la possibilità di conoscere e confrontarsi con la pittura di Giovanni Lanfranco e del Guercino, del Domenichino e di Andrea Sacchi, (ovvero la seconda generazione dei pittori bolognesi a Roma) oltre a Cristoforo Roncalli, detto il Pomarancio.
Tra le sue numerose opere conservate per lo più a Firenze e a Roma, occorre citare la pala d’altare raffigurante l’Apparizione della Trinità a Santa Maria Maddalena de’ Pazzi, databile al 1639, nella Chiesa di Santa Maria in Traspontina a Roma; il dipinto raffigurante la Sacra Famiglia con San Giovannino e due angeli, databile al 1650, e conservato presso la Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia; il dipinto raffigurante Sant’Agostino addita alla Religione il libro delle sue opere (databile tra il 1640 e il 1660), conservato presso la Galleria Palatina a Firenze; la pala d’altare raffigurante Sant’Antonio in estasi, (databile 1661) conservata nella Chiesa di Sant’Isidoro a Capo le Case a Roma; il dipinto raffigurante l’ Allegoria della pittura con autoritratto (databile al 1656-1657) e conservato presso la Pinacoteca Nazionale di Bologna; il dipinto Il Tempo aggredisce la Bellezza, conservato presso il Museo del Prado di Madrid; il dipinto raffigurante la Sacra Famiglia con i santi Giovannino ed Elisabetta (databile al 1660 e il 1665 circa), conservato presso la Galleria Nazionale dell’Umbria a Perugia; il dipinto raffigurante David con la testa di Golia (databile al 1670 – 1680), conservato presso la Galleria Spada di Roma; La Samaritana al pozzo (databile al 1670 – 1681 circa), conservato presso la Galleria Nazionale d’Arte Antica di Palazzo Barberini a Roma.
Allo stesso modo occorre sottolineare come Gian Domenico Cerrini, detto il Cavalier Perugino ha avuto rapporti con le famiglie più influenti dell’epoca, Barberini, Spada, Colonna, Corsini, Rospigliosi e Medici, dai quali scaturiscono importanti committenze come il dipinto in questione e la decorazione pittorica della cupola e della volta della Chiesa di Santa Maria della Vittoria a Roma con l’affresco realizzato tra il 1654 e il 1655 raffigurante la Gloria di san Paolo (nella cupola), il Trionfo della Vergine e cacciata dei protestanti all’inferno (nella volta) su committenza di Giulio Rospigliosi, Papa Clemente IX.