Adelina Patti, all’anagrafe Adela Juana María “Adelina” Patti (Madrid, 19 Febbraio 1843 – Brecon, 27 Settembre 1919) è stata una famosa cantante lirica italiana, nella specie un soprano, tra le più rinomate del del XX secolo.
Nata a Madrid, in Spagna, in una famiglia di musicisti, Adelina Patti è, infatti, la figlia del celebre tenore siciliano Salvatore Patti e del soprano Caterina Chiesa Barilli, e sin dalla tenera età mostra una predisposizione per la musica e per il canto.
Cresce e studia negli Stati Uniti dove nel 1844 si trasferisce a vivere insieme alla famiglia e dove avviene il suo debutto sulla scena lirica nel 1859 all’Academy of Music Opera House di New York, in “Lucia di Lammermoor” del celebre compositore Gaetano Donizetti.
Il successo non tarda ad arrivare e nel corso degli anni la sua straordinaria vocalità e la sua capacità interpretativa, grazie anche alle intuizione dell’ impresario teatrale Maurizio Strakosch, marito di sua sorella Amelia, riempiono tutti i teatri americani (con esibizione anche alla Casa Bianca in “Home! Sweet Home!” per il Presidente Abramo Lincoln e la moglie), in Europa (in Inghilterra, in Francia, in Germania, nei Paesi Bassi, in Belgio), in Sud America e, infine, in Italia, dove debutta, qualche anno più tardi, nel 1878.
Acclamata dal pubblico ed osannata dalla critica, Adelina Patti nel corso della sua lunga carriera diventa la protagonista indiscussa di ruoli importanti e, sovente in prima esecuzione assoluta, come Rosina nel “Barbiere di Siviglia” di Gioachino Rossini, Amina ne “La sonnambula” di Vincenzo Bellini al Covent Garden di Londra, Zerlina nel “Don Giovanni” di Wolfgang Amadeus Mozart, Giulietta in “Romeo e Giulietta” di Charles Gounod, nella “Carmen” di Georges Bizet, nei ruoli di Gilda nel “Rigoletto“, di Leonora nel “Trovatore” e di Violetta nella “Traviata” tutte opere di Giuseppe Verdi, spesso confrontandosi con il famoso soprano ungherese Etelka Gerster.
Dopo due matrimoni, il primo con il marchese di Caux a cui fa seguito il divorzio nel 1885, il secondo con il tenore Ernest Nicolini, compagno anche di scena e che muore nel 1898, Adelina Patti nel 1899 sposa il barone svedese Rolf Caderström, molto più giovane di lei.
Adelina Patti muore a Brecon, nel Galles, il 27 Settembre del 1919 all’età di settantasei anni.