La Cappella Cybo si trova lungo la navata di destra della Basilica di Santa Maria del Popolo a Roma, nel rione Campo Marzio.
La Cappella Cybo, dedicata a San Lorenzo, viene realizzata agli inizi del 1500 su commissione di Lorenzo Cybo, nipote del papa Innocenzo VIII, ed originariamente viene decorata dal pittore Bernardino di Betto Betti, più noto come Pinturicchio e dagli artisti appartenenti alla bottega di Andrea Bregno. Successivamente, tra il 1680 e il 1687, la cappella viene completamente restaurata dall’architetto Carlo Fontana su commissione del cardinale Alderano Cybo.
Dopo tale restauro, giunto fino ai nostri giorni, la Cappella Cybo si presenta a croce greca con le pareti interamente rivestite in marmo verde e le colonne in marmo rosso-marrone.
La Cappella Cybo custodisce al suo interno una serie di opere d’arte, in particolare la pala d’altare, “Immacolata Concezione e Santi – Giovanni Evangelista, Gregorio, Giovanni Crisostomo e Agostino” realizzata nel 1686 con la tecnica a olio su muro dal pittore marchigiano Carlo Maratta.
Il dipinto “Immacolata Concezione e Santi”, in chiaro stile barocco, raffigura la Vergine in alto e al centro della composizione, poggiata (o sospesa) su una nuvola e circondata da una aureola dorata e da alcuni puttini, mentre nella parte bassa sono dipinti i santi Giovanni Evangelista, Gregorio, Giovanni Crisostomo e Agostino impegnati in un dibattito teologico incentrato sul dogma della Immacolata Concezione della Vergine Maria.
Una copia del dipinto di Carlo Maratta dal titolo “La Vergine in gloria con Santi (San Giovanni Evangelista, Sant’ Agostino, San Giovanni Crisostomo, San Gregorio Magno)“, viene realizzata nel 1700 e collocata sull’altare della Cappella dell’Immacolata Concezione, attribuita all’architetto di origine senese Paolo Posi, nel transetto destro della Chiesa Sant’Ambrogio e San Carlo al Corso.
Ai lati del vestibolo si trovano due grandi tele, il “Martirio di Santa Caterina” (parete destra, olio su tela, anno 1685) e il “Martirio di San Lorenzo” (parete sinistra, olio su tela, anno 1685), entrambe realizzate dal pittore viennese Daniele Seyter. La cupola contiene l’affresco “Eterno in Gloria” realizzato nell’anno 1685 circa dal pittore romano Luigi Garzi.
Infine la cappella custodisce nella parete destra il Monumento funebre del cardinale Alderano Cybo (anno 1684) mentre sulla parte sinistra il Monumento funebre del cardinale Lorenzo Cybo (anno 1683), entrambi realizzati dallo scultore Francesco Cavallini.