Chiesa di San Nicola a Fontecchio
La Chiesa di San Nicola si trova a Fontecchio, piccolo borgo di origine medioevale in provincia dell’Aquila, in Abruzzo.
Il borgo di Fontecchio sorge all’interno della valle dell’Aterno e appartiene alla comunità montana Sirentina e al parco naturale regionale Sirente-Velino (un’area naturale protetta, istituita nel 1989, con la legge regionale n.54 del 13 luglio 1989).
La Chiesa di San Nicola è stata gravemente danneggiata dal terremoto di Avezzano del 1915 e non è stata più ricostruita, anzi per un lungo periodo è stata anche abbandonata. Attualmente è priva di copertura, si presenta allo stato di rudere inglobato nella principale piazza del paese o Piazza del Popolo, e utilizzata soprattutto per manifestazioni e concerti per lo più in estate.
La Chiesa di San Nicola è dedicata a San Nicola di Bari, protettore dei bambini e dei mercanti. Le sue origini sono molto antiche e risalgono al XV – XVI secolo, mentre il campanile a vela risale al XIII secolo.
La vela campanaria posta nella parte retrostante è posta ortogonale all’asse della chiesa.
L’interno si presenta con una aula unica di forma quadrata con due altari ai lati. Il pavimento è in selciato di pietra bianca.
Sull’altare laterale destro è presente mensa in pietra sormontata da imbotti in pietra lavorati terminanti ad arco a tutto sesto. All’interno è possibile intravedere i resti di un affresco risalente al cinquecento.
L’altare maggiore realizzato all’interno della nicchia con abside presenta architrave incurvato in avanti con stucchi decorativi e festoni. L’altare presenta uno stile barocco riferibile al XVII – XVIII secolo.