Rosita Mauri, nome d’arte di María Isabel Amada Antonia Rosa Mauri Segura (Palma di Maiorca, 15 Settembre 1850 – Parigi 3 Dicembre 1923) è stata una famosa ballerina di origine spagnola, molto acclamata dal pubblico e spesso ratratta dai più celebri artisti, scultori e fotografi dell’epoca.
Nasce in una famiglia di artisti, in particolare il padre è un noto coreografo e ballerino di origine catalana. Ne consegue che sotto l’influenza paterna Rosita Mauri studia sin da giovanissima danza e successivamente entra a far parte del corpo di ballo del Teatro Principal di Barcellona.
Negli anni successivi Rosita Mauri diviene una delle più importanti ballerine classiche: il suo talento e le sue doti tecniche la portano a calpestare i palcoscenici dei teatri più celebri d’ Europa tra i quali Amburgo, Milano, Vienna, Roma e Berlino. Nel 1877 il compositore francese Charles Gounod la vede ballare al Teatro alla Scala di Milano e ne rimane fortemente colpito. Decide di intercedere presso l’ Opera di Parigi convincendo la direzione ad assumerla. L’anno seguente Rosita Mauri viene ingaggiata presso il teatro dell’ Opera di Parigi divenendo la prima ballerina.
Ben presto acquisisce popolarità nell’ambiente parigino: le sue doti tecniche e sceniche si accompagnano ad una indole e un temperamento a tratti stravagante e mutevole. Ne consegue che Rosita Mauri diviene anche la modella prediletta degli artisti e pittori più famosi di quel periodo storico. In particolare pittori come Edgar Degas la raffigura negli anni in diverse opere tra le quali “Fin d’arabesque” dell’anno 1877; “Danseuse sur la scène” dell’anno 1878; “Balletto vu d’une loge de l’Opera” dell’anno 1885; Édouard Manet (Ritratto di Rosita Mauri anno 1877 circa, noto anche con il nome di Jeune femme en rose); scultori come Bensi, Puesch, Marqueste, Euxebi, Arnau e anche il fotografo Nadar.
Muore a Parigi nel 1923, all’età di 73 anni. I suoi resti giacciono sepolti nel cimitero di Montparnasse.
È bellissima Maria Isabel Amanda Antonia Rosa Mauri chiamata ROSITA MAURI .
prima ballerina dell opera io andrò a salutarla al cimitero e a dirgli che le voglio bene e andrò anche all’ opera e che è stata bravissima e che continuerà a ballare con il signore in cielo e che al opera de paris che la ricorderanno con il cuore io glielo Dirò di ricordare il tuo nome
ANTONIA PER ROSITA MAURI T.V.B
La ringraziamo del suo gentile intervento.