Cattedrale di San Lorenzo a Perugia

Cattedrale di San Lorenzo a Perugia

Cattedrale di San Lorenzo a Perugia

La Cattedrale di San Lorenzo o Duomo di Perugia si trova in Piazza IV Novembre dell’omonima cittadina umbra, di fronte la famosa “fontana maggiore” (databile al 1287), celebre opera di Nicola Pisano con la collaborazione del figlio Giovanni Pisano.

Cattedrale di San Lorenzo a Perugia

fontana maggiore

La Cattedrale di San Lorenzo o Duomo di Perugia è dedicata a San Lorenzo, martirizzato a Roma nel 258 durante la persecuzione voluta dall’imperatore romano Valeriano. La Chiesa risale al Trecento, edificata su progetto di frà Bevignate, architetto e monaco dell’ordine benedettino di San Silvestro su un precedente edificio del 930-1060. La Cattedrale viene completata nel 1490 e cui susseguirono diversi rifacimenti e restauri nel corso dei secoli.

Per accedere alla Chiesa si procede attraverso una breve scalinata dove si trova la statua bronzea di Papa Giulio III, (databile al 1555), attribuita allo scultore e architetto perugino Vincenzo Danti. La facciata esterna in marmo rosso e bianco è impreziosita da un portale in stile barocco (databile al 1729) su progetto dell’architetto perugino Pietro Carattoli.

L’interno della Cattedrale di San Lorenzo ha una pianta a croce latina con tre navate realizzate su modello tedesco di Hallenkirche o chiesa a sala con la navata centrale che ha la stessa altezza delle navate laterali e con il pavimento in marmo policromi.

Sulla parete di controfacciata, sopra il portale di ingresso, si trova la grande tela raffigurante la Madonna tra i patroni della città e i santi Agostino, Francesco e Domenico, (databile al 1616) opera di Giovanni Antonio Scaramuccia (allievo di Cristoforo Roncalli, detto il Pomarancio). Sul lato sinistro della controfacciata si trova il monumento rinascimentale del Vescovo Giovanni Andrea Baglioni, (quale omaggio per la ricostruzione della cattedrale), opera del fiorentino Urbano da Cortona.

Proseguendo sul lato sinistro si trova la Cappella del Sant’Anello che custodisce al suo interno la preziosa reliquia dell’anello sponsale di Maria Vergine, una pietra verde di calcedonio od onice, arrivata a Perugia da Chiusi dopo essere stata trafugata dal frate tedesco Winter di Magonza nel 1473. Il prezioso monile è conservato nel Reliquario del Sant’Anello, opera in argento e oro realizzata dai perugini Bino di Pietro e Federico e Cesarino del Roscetto. La pala centrale raffigura lo Sposalizio della Vergine (databile al 1825), opera del pittore francese Jean Baptiste Wicar, che sostituisce l’originaria tela con lo Sposalizio della Vergine (databile al 1499) di Pietro Perugino, confiscata durante l’occupazione napoleonica ed attualmente conservata al Musée des Beaux-Arts di Caen, in Francia. La cappella è protetta da una cancellata in ferro battuto del 1511 opera di Bernardino e Giacomo di Matteo, mentre la vetrata con l’Adorazione dei pastori è opera di Francesco Moretti (1873);

Cattedrale di San Lorenzo a Perugia

Sposalizio della Vergine; opera di Jean Baptiste Wicar

la Cappella del Gonfalone che custodisce il Gonfalone di Berto di Giovanni, dipinto nel 1526 durante un’epidemia di peste.

L’abside conserva alle pareti quattro tele raffiguranti le Storie di San Lorenzo (databili al 1767-1768): San Lorenzo che distribuisce le armi e il martirio di San Lorenzo, opere di da Baldassarre Orsini (lato destro); San Lorenzo che accompagna papa Sisto alla sua esecuzione e San Lorenzo battezza i suoi compagni di prigione, opere di Carlo Spiridione Mariotti (lato sinistro).

Lungo la navata destra si trova la Cappella San Bernardino da Siena che conserva la tela raffigurante la Deposizione dalla croce, (databile al 1569), opera del pittore urbinate Federico Barocci e commissionata dal Nobile Collegio della Mercanzia, titolare della cappella dal 1515. L’altare in marmo (1796) è realizzato su disegno di Giovanni Cerrini. Il coro e postergale (1565-1567) è opera degli intagliatori Jacopo di Antonio Fiorentino e Ercole di Tommaso del Ricco. La vetrata con la predica di San Bernardino, (in alto a sinistra) è opera del pittore fiammingo Hendrik van den Broeck, (databile al 1565).

Cattedrale di San Lorenzo a Perugia

Cappella San Bernardino da Siena

Cattedrale di San Lorenzo a Perugia

Deposizione dalla croce; opera di Federico Barocci

Proseguendo sul lato destro si trova la grande tela raffigurante la La natività della Vergine, opera del pittore perugino Vincenzo Pellegrini (databile al 1610);

la Cappella del Sacramento che conserva la pala d’altare raffigurante la Pentecoste, (databile al 1563), opera di Cesare Nebbia (su commissione del vescovo Giulio Oradini);

Cattedrale di San Lorenzo

Pentecoste, opera di Cesare Nebbia

la Cappella del Battistero che conserva l’affresco raffigurante il Battesimo di Cristo (databile al 1876), opera di Domenico Bruschi; la fonte battesimale (databile al 1876) è attribuita a Giuseppe Lucchetti; sulla parete sinistra si trova il Crocifisso ligneo (databile al 1656), opera del francese Cristoforo Fournier. La cupola e le lunette contengono affreschi (databile al 1868) del marchigiano Mariano Piervittori;

Cattedrale di San Lorenzo

Battesimo di Cristo; opera di Domenico Bruschi

Cattedrale di San Lorenzo

Crocifisso ligneo; opera del francese Cristoforo Fournier

la Cappella di Santo Stefano che conserva la tela raffigurante il martirio di Santo Stefano (databile al 1638 circa), opera di Giovanni Baglione; il Monumento Leone XIII, statua in marmo del perugino Giuseppe Lucchetti (databile al 1892); il Sarcofago dei tre Papi morti a Perugia commissionata nel 1615 dal Vescovo Napoleone Comitoli, che contiene le ossa di Papa Martino IV, (al secolo Simon de Brion), morto a Perugia, il 28 Marzo del 1285 e soltanto alcune reliquie di Papa Innocenzo III (al secolo Lotario dei conti di Segni), morto a Perugia, il 16 Luglio del 1216 e di Papa Urbano IV, (al secolo Jacques Pantaléon) morto a Deruta, il 2 Ottobre del 1264;

lungo la parete della navata destra si trova la tela raffigurante il Martirio di San Sebastiano (databile al 1576), attribuita al pittore perugino Orazio Alfani.

Cattedrale di San Lorenzo

Martirio di San Sebastiano; opera di Orazio Alfani

La tavola con la Madonna delle Grazie (databile al 1515 circa) è conservata all’interno di un tabernacolo neogotico dorato (databile al 1855) situato di fronte la Cappella dello Spirito Santo. L’opera è stata attribuita al pittore Giannicola di Paolo e recentemente è attribuita al suo maestro, il Perugino.

Cattedrale di San Lorenzo

Madonna delle Grazie

La sacrestia contiene un ricco ciclo pittorico attribuito al pittore marchigiano Giovanni Antonio Pandolfi Mealli da Pesaro (databile al 1573-1576).

Nel chiostro della Cattedrale di San Lorenzo ha sede il Museo Capitolare di San Lorenzo che conserva, tra le altre opere, la celebre Pala di Sant’Onofrio (databile al 1484) di Luca Signorelli, in origine collocata all’interno della originaria Cappella di Sant’Onofrio nel Duomo poi sostituita nel 1608 dall’attuale Cappella di Santo Stefano.

cattedrale di san lorenzo

Pala di Sant’Onofrio; opera di Luca Signorelli

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