Copia della Deposizione Baglioni. Opera del Cavalier d’Arpino

Copia della Deposizione Baglioni di Raffaello Sanzio

Copia della Deposizione Baglioni di Raffaello Sanzio. Opera del Cavalier d’Arpino. Galleria Nazionale dell’Umbria a Perugia.

La Copia della Deposizione Baglioni di Raffaello Sanzio è un dipinto (olio su tavola) realizzato nel 1608 circa dal pittore italiano Giuseppe Cesari, detto Cavalier D’Arpino, ed attualmente conservato presso la Galleria Nazionale dell’Umbria a Perugia.

L’opera rientra tra le diverse copie della della Deposizione Baglioni di Raffaello Sanzio, un polittico, oggi smembrato, con il pannello centrale raffigurante il Compianto sul Cristo morto. Una delle copie è stata realizzata dal Sassoferrato.

Giuseppe Cesari, detto il Cavalier d’Arpino (Arpino, Frosinone, 14 Febbraio 1568 – Roma, 3 Luglio 1640) è stato un celebre pittore italiano, tra i più apprezzati e rinomati della pittura romana tra i secoli XVI e XVII, ed è passato alla storia per essere stato il maestro di Michelangelo Merisi, meglio noto come il Caravaggio e di Guido Reni.

Tra le opere romane occorre citare le decorazioni del soffitto della Cappella Contarelli nella Chiesa di San Luigi dei Francesi, le decorazione della volta della Cappella Olgiati nella Basilica di Santa Prassede, due dipinti (l’ Adorazione dei Magi e la Natività) per la Cappella Aldobrandini nella Chiesa di Santa Maria in Via, l’affresco dell’ Ascensione nella Basilica di San Giovanni in Laterano, i cartoni per la decorazione a mosaico della cupola nella Basilica di San Pietro in Vaticano, decorazioni della Cappella Paolina nella Basilica di Santa Maria Maggiore, la pala d’altare raffigurante l’ Incoronazione della Vergine per la Chiesa di Santa Maria in Vallicella detta tradizionalmente Chiesa Nuova, i dipinti Morte della Vergine e Natività della Vergine nella Chiesa di Santa Maria di Loreto,  la pala d’altare raffigurante “Santa Barbara” nella Cappella di Santa Barbara all’interno della Chiesa di Santa Maria in Traspontina, gli affreschi conservati nella Sala degli Orazi e dei Curiazi in Campidoglio, e per l’appunto il dipinto Diana cacciatrice conservato presso i Musei Capitolini, Pinacoteca Capitolina di Roma.

Il dipinto costituisce la copia della famosa pala di Raffaello Sanzio raffigurante il trasporto di Cristo nel sepolcro, realizzata nel 1507 su commissione dalla nobildonna perugina Atalanta Baglioni a seguito della morte del figlio Grifonetto e destinata nella cappella della famiglia Baglioni nella Chiesa di San Francesco al Prato a Perugia e dove era collocata anche la Pala degli Oddi, sempre del Sanzio.

Intorno al 1608 la pala Baglioni viene portata a Roma su richiesta di Papa Paolo V, (al secolo Camillo Borghese) andando in dono al nipote, il cardinale Scipione Borghese. Il Papa per placare l’ira dei perugini commissiona una replica al Cavalier d’Arpino da conservare sempre nella Chiesa di San Francesco al Prato a Perugia.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *