“La ragazza cieca” (The Blind Girl) è un dipinto (olio su tela, cm 82,6×62,2) realizzato nel 1856 dal pittore preraffaellita John Everett Millais, e attualmente conservato presso la Galleria d’ Arte di Birmingham, nel Regno Unito.
L’opera presentata alla Royal Academy nel 1856 ottiene buoni apprezzamenti e riconoscimenti, per il forte sentimento di emozione e di commozione che la stessa è in grado di suscitare nello spettatore.
John Everett Millais, cofondatore della Confraternita dei Preraffaelliti, con il dipinto “La ragazza cieca” mostra sulla tela due giovani ragazze, forse due sorelle, all’interno di un paesaggio rurale.
Le due ragazze, sedute vicine e che si tengono per mano, ammirano l’ambiente circostante: la prima si rallegra dei colori dell’arcobaleno in lontananza, ammira e si nutre con gli occhi del panorama paesaggistico, mentre la seconda, essendo cieca, contempla l’ambiente che la circonda attraverso gli altri sensi; la sua testa è rivolta verso l’alto per sentire il calore dei raggi del sole, la freschezza del vento sul viso e l’odore dei fiori d’estate; con una mano tocca l’erba vicino a lei, per carpirne l’essenza. La sua espressione è di appagamento e di serenità.
Sullo sfondo della tela troviamo diversi animali, sparsi tra le colline di grano giallo, mentre una piccola farfalla si posa sul velo della ragazza cieca.
Tutto il dipinto è immerso nel colore non vi sono contrasti cromatici e chiaroscurali.
I colori sono accesi e brillanti; la tavolozza di John Everett Millais è ricca di tinte pure: il blu del cielo e le tonalità cromatiche dell’arcobaleno, il giallo vivo dei campi di grano d’estate conferiscono all’opera, nel suo complesso, una intensità cromatica.
La composizione della scena è semplice e lineare e ciò che si impone allo spettatore non è l’ interpretazione oggettiva della tela ma bensì una interpretazione e una lettura soggettiva e personale.