Marina a Capri è un dipinto (olio su tela) realizzato nel 1881, dal pittore francese Pierre Auguste Renoir, ed attualmente conservato in Collezione Privata.
Pierre Auguste Renoir (Limoges, 25 Febbraio 1841 – Cagnes-sur-Mer, 3 Dicembre 1919) è stato uno dei massimi esponenti dell’Impressionismo francese, accanto a Claude Monet, Edgar Degas, Alfred Sisley e a Paul Cezanne, e in molte sue opere troviamo l’applicazione della tecnica dell’ en plein air.
L’opera viene realizzata nell’autunno del 1881 durante il viaggio in Italia del maestro impressionista con Aline Charigot, all’epoca sua amante, modella e musa ispiratrice di molte opere, e che, in seguito, diventerà sua moglie.
Dopo aver visitato Venezia, Roma e Napoli ed aver ammirato la pittura di Raffaello a Villa Farnesina e gli affreschi pompeiani, Pierre Auguste Renoir e Aline Charigot giungono nell’isola di Capri nel dicembre del 1881 e rimangono ammaliati dalle sue bellezze naturali. Soggiornano all’Hotel du Louvre, molto vicino al mare ed è in questo periodo che le opere del pittore impressionista sono intrise di colori accesi e brillanti, cercando di immortalare sulla tela anche la calda luce del meridione d’ Italia.
Il dipinto Marina a Capri raffigura un tratto della costa mediterranea del sud Italia con i colori blu, rossi e viola, intrisi di luce, sotto un cielo grigio coperto di nuvole, ricco di sfumature climatiche; il moto, rapido ed incessante, delle onde del mare che si infrangono sugli scogli, tanto da poterne udire il suono del movimento, e gli spruzzi d’acqua, richiamo dei moti d’animo e sembrano far emergere sensazioni fisiche ed emotive del fluire della vita.
A questo periodo risale anche un’altra celebre opera del pittore francese Pierre Auguste Renoir la Bagnante bionda sulla riva del mare (databile al 1881), conservata presso il Sterling and Francine Clark Art Institute a Williamstown (Massachusetts), nel quale Aline è l’indiscussa modella senza veli.