Pietà. Opera di Marco Pino

Pietà

Pietà. Opera di Marco Pino Galleria Nazionale di Cosenza.

La Pietà è un dipinto (olio e tempera su tavola, cm 222 x 177) realizzato intorno al 1572 dal pittore senese Marco Pino, ed attualmente conservato presso la Galleria Nazionale di Cosenza.

Marco dal Pino o Marco Pino, detto Marco da Siena (Siena, 1525 circa – Napoli, 1587 circa) è stato un celebre pittore italiano, annoverato tra i maggiori esponenti del Manierismo. Si forma a Siena, allievo di Domenico Beccafumi negli anni Trenta del Cinquecento (1537 – 1542) per poi trasferirsi a Roma (intorno al 1543) dove entra in contatto con le opere di Michelangelo e di Raffaello, mentre dagli anni Cinquanta del Cinquecento (1557) lavora a Napoli dove rimane fino alla sua morte (1587 circa).

Tra le sue principali opere conservate per lo più a Siena, Roma e Napoli occorre citare il dipinto raffigurante la Madonna col Bambino e i Santi Giuseppe e Francesco (databile intorno al 1540), conservato presso il Museo Civico e Diocesano di Montalcino; il dipinto raffigurante la “Resurrezione” (databile al 1572), conservato nell’Oratorio del Gonfalone o anche noto come la Chiesa di Santa Maria Annunziata del Gonfalone, e l’omonimo dipinto la Resurrezione di Cristo, (databile al 1555), conservato nella Galleria Borghese a Roma; il dipinto raffigurante la Conversione di San Paolo (o Conversione di Saulo), databile al 1545, conservato nella Chiesa di Santo Spirito in Sassia a Roma; il dipinto raffigurante San Michele Arcangelo, (databile al 1573), conservato nella Chiesa di Sant’Angelo a Nilo a Napoli; il dipinto raffigurante il Battesimo di Cristo (databile al 1564 circa) conservato nella Chiesa di San Domenico Maggiore a Napoli; il dipinto raffigurante l’Adorazione dei Magi (databile tra il 1551 ed il 1568), conservato presso la Basilica di San Lorenzo Maggiore a Napoli; gli affreschi (databili al 1571) nella Chiesa dei Santi Severino e Sossio a Napoli.

La Pietà raffigura il Cristo sorretto dalla madre Maria, affiancata da Santa Maria Maddalena e San Giovanni Evangelista e riprende l’omonimo dipinto sempre a firma del pittore senese conservato nella Cappella della Pietà nella Basilica di Santa Maria in Aracoeli a Roma.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *