San Sebastiano è un dipinto (tempera e oro su tavola) realizzato nel 495 dal pittore senese Guidoccio Cozzarelli ed attualmente conservato nella Pinacoteca Nazionale di Siena.
Guidoccio Cozzarelli (Siena, 1450 – Siena, 1517) è stato un rinomato pittore e miniatore italiano. Appartenente ad una famiglia di artisti senesi, si forma presso la bottega di Matteo di Giovanni, con il quale collabora in diverse opere.
Tra le sue opere principali occorre citare la pala d’altare raffigurante la Madonna in trono col Bambino e Santi (databile al 1476) conservata nella Chiesa di San Michele Arcangelo a Paganico; la tavola con la Madonna col Bambino in trono, due angeli, San Girolamo e il beato Giovanni Colombini (databile al 1482), conservata nella Pinacoteca Nazionale di Siena; le opere raffiguranti il Battesimo di Cristo (databile al 1483 circa), l’Incoronazione della Vergine col Bambino tra i Santi Simone e Taddeo dello stesso artista (databile al 1486) conservate nella Chiesa di San Bernardino a Sinalunga, in provincia di Siena; la tavola quattrocentesca con la Madonna in trono col Bambino e i santi Sebastiano e Antonio abate (databile al 1490) conservata nella Pieve di San Giovanni Battista a Rosia, nel comune di Sovicille, in provincia di Siena; la Deposizione di Cristo (databile 1500 circa), conservata presso il Lindenau Museum di Altenburg, in Turingia (Germania); il dipinto raffigurante la Madonna col Bambino e angeli (databile tra il 1475 e il 1485), conservato nel Museo Diocesano d’Arte Sacra di Pienza; il dipinto raffigurante la Madonna col Bambino e due angeli, (databile al 1495 circa), conservato nel Walters Art Museum di Baltimora.
L’opera San Sebastiano raffigura il soldato romano con il corpo trafitto dalle frecce con la corona del martirio donatagli da un angelo durante il suo calvario. Si tratta di un’opera a carattere devozionale privato come si legge nel cartello posto ai piedi del santo, eseguita per Balthazar de Münchhausen, giurista dell’Università di Siena. Sullo sfondo, in basso, si intravede un paesaggio naturale, realizzato in prospettiva.