Dare in sposa la propria figlia. Riduzione in schiavitù

Dare in sposa la propria figlia. Riduzione in schiavitù Dare in sposa la propria figlia al patriarca della famiglia a cui appartiene il promesso sposo, sulla base di un accordo a cui la persona offesa è rimasta estranea integra il reato di riduzione in schiavitù. In tal senso il vantaggio… Read more“Dare in sposa la propria figlia. Riduzione in schiavitù”

Provvedimento di ammonimento e ripresa della relazione sentimentale

Provvedimento di ammonimento e ripresa della relazione sentimentale La ripresa della relazione sentimentale tra l’imputato e la persona offesa successivamente al provvedimento di ammonimento del Questore può incidere sulla rilevanza meramente oggettiva del provvedimento di ammonimento? Ai sensi del D.L. n. 11 del 2009, art. 8, comma 3 e 4… Read more“Provvedimento di ammonimento e ripresa della relazione sentimentale”

Stalking per interposta persona o “stalking indiretto”

Il reato di “Stalking per interposta persona” o “stalking indiretto” si realizza qualora le condotte in rilievo sono “indirette“, ovvero tenute con persone terze, diverse dalla vittima o persona offesa, ma legate alla stessa da un rapporto qualificato di vicinanza, parentela o amicizia. Ne consegue che le condotte minacciose poste… Read more“Stalking per interposta persona o “stalking indiretto””

Discriminazione e odio razziale nel reato di atti persecutori

Il reato di atti persecutori di cui all’art. 612 bi C.p. può essere aggravato dalla finalità di discriminazione o di odio razziale. Nel caso di specie i comportamenti offensivi e vessatori nei confronti della persona offesa, vittima del reato di atti persecutori, erano stati perpetrati in modo da costringerla ad… Read more“Discriminazione e odio razziale nel reato di atti persecutori”

Momenti transitori nel reato di atti persecutori

La Suprema Corte di Cassazione con la sentenza in commento affronta la questione inerente l’incidenza di momenti transitori tra tra la vittima e l’imputato nel reato di atti persecutori di cui all’art. 612 bis del Codice penale. Si tratta di momenti in cui la stessa ha ripristinato il dialogo, più… Read more“Momenti transitori nel reato di atti persecutori”

Morbose attenzioni: configurabilità del reato di atti persecutori

Quando le c.d. “morbose attenzioni” verso la persona “amata” possono degenerare fino ad integrare gli elementi costitutivi dell’art. 612 bis C.p.? Giova in proposito premettere, in via generale, che con l’introduzione della fattispecie di cui all’art. 612 bis C.p. legislatore ha voluto, prendendo spunto dalla disciplina di altri ordinamenti, colmare… Read more“Morbose attenzioni: configurabilità del reato di atti persecutori”

Rapporto amicale: non si configura il reato di stalking

La Suprema Corte di Cassazione con la sentenza che si riporta in commento affronta la questione inerente la sussistenza o meno del reato di atti persecutori di cui all’art. 612 bis C.p. nell’ambito di un rapporto amicale tra il vittima e il suo “persecutore“. Nel caso di specie tra la… Read more“Rapporto amicale: non si configura il reato di stalking”

Riavvicinamento temporaneo della vittima al suo persecutore

Il riavvicinamento temporaneo della vittima al suo persecutore nel reato di atti persecutori non ha alcuna rilevanza ai fini della configurabilità dello stesso sotto il profilo del realizzarsi di uno degli eventi alternativi necessari alla sua consumazione. Il temporaneo od episodico riavvicinamento della vittima al suo persecutore neppure può ritenersi… Read more“Riavvicinamento temporaneo della vittima al suo persecutore”