Annie Kenney (Springhead, 13 Settembre 1879 – Letchworth Garden City, 9 Luglio 1953) è passata alla storia per essere stata una suffragetta inglese, un’attivista per il riconoscimento dei diritti delle donne.
Nata a Springhead, nello Yorkshire, nel 1879, in una famiglia della classe operaia molto numerosa con ben undici figli, Annie Kenney sin dalla tenera età lavora in una industria tessile. In quel periodo subisce un incidente che le comporta l’amputazione di un dito. Nonostante il duro lavoro, per mantenere l’economia della famiglia, Annie Kenney riesce ad istruirsi come autodidatta leggendo molto e appassionandosi ai testi letterari.
Si avvicina ai movimenti femminili per il riconoscimento dei diritti delle donne nel 1905 quando partecipa ad una riunione dell’Independent Labour Party e conosce Christabel Pankhurst, figlia maggiore della suffragette Emmeline Pankhurst.
Decide di entrare a far parte dell’ “ Unione sociale e politica delle Donne” (WSPU) capitanata dalla suffragette Emmeline Pankhurst e dalle figlie Christabel, Sylvia e Adela che si battono per ottenere il riconoscimento dei diritti a favore delle donne in particolare il diritto di voto.
Inizialmente l’ “Unione sociale e politica delle Donne” (WSPU) ha lo scopo di affermare il riconoscimento dei diritti delle donne attraverso modalità non violente, come la partecipazione a discorsi in pubblico e organizzazione delle manifestazioni. Successivamente le azioni si tramutano in forme più aggressive di disobbedienza civile, tanto che la stessa Emmeline Pankhurst e la figlia maggiore Christabel Pankhurst vengono arrestate più volte e tenute in carcere in condizioni disumane. Dal carcere continuano la loro lotta attraverso diversi scioperi della fame. Anche Annie Kenney viene arrestata ben dodici volte, attuando lo sciopero della fame e della sete.
Con lo scoppio della prima guerra mondiale si verifica un cambiamento nella linea militare delle suffragette: la lotta sociale per il riconoscimento del diritto di voto alle donne viene temporaneamente sospesa e Emmeline Pankhurst e le altre suffragette contribuisco allo sforzo bellico lavorando nelle fabbriche in modo che gli uomini possano andare a combattere.
Alla fine della guerra, dopo che il Parlamento britannico riconosce il 2 luglio 1928 alle donne il diritto di voto, Annie Kenney si ritira dal movimento; si sposa e si dedica allo studio della Teosofia. Muore il 9 Luglio del 1953.