Madonna col Bambino. Opera di Artemisia Gentileschi

La “Madonna col Bambino” è un dipinto (olio su tela, cm 116,5×86,5) realizzato tra il 1610 e il 1611 dalla pittrice italiana Artemisia Gentileschi, ed attualmente conservato presso la Galleria Spada di Roma.

L’ opera, realizzata tra il il 1610 e il 1611, si colloca tra le prime composizioni pittoriche di una giovane Artemisia Gentileschi (Roma, 1593 – Napoli, 1652), figlia del più celebre pittore Orazio Gentileschi.

Per tale ragione, ad un esame attento dell’opera, si riscontrano una serie di piccole imprecisioni artistiche determinate, certamente dalla giovane età della famosa pittrice, come la postura troppo curva della Madonna, la posizione troppo alta del braccio sinistro e le dita della mano eccessivamente robuste e arrotondate.

Il dipinto la “Madonna col Bambino” colloca sulla scena, in primo piano,  la Vergine seduta con in braccio il piccolo Gesù Bambino, stretti affettuosamente in un tenero abbraccio: l’opera rispecchia l’amore di una madre verso il proprio figlio.

La Vergine viene raffigurata subito dopo aver provveduto all’allattamento, mentre il piccolo Gesù Bambino rivolge lo sguardo verso di lei e con la mano le accarezza dolcemente il viso.

Artemisia Gentileschi, artista dal talento e dalla genialità fuori dal comune, pone il riflettore sull’intimo dialogo fatto soltanto di sguardi e di contatto epidermico tra la madre e il figlio: quel momento, profondo e pieno di affetto, racchiude il vero senso dell’ opera.

Nel dipinto la “Madonna col Bambino” le due figure umane sono illuminate da un fascio di luce che proviene dall’esterno ed emergono da uno sfondo completamente scuro.

Le tonalità cromatiche sono caratterizzate da colori caldi e  avvolgenti, come la veste della Vergine ricadente in ricche pieghe e l’incarnato roseo della pelle di Gesù Bambino (da notare, inoltre, i capelli del piccolo Gesù Bambino delineati nei minimi particolari tanto da sembrare naturali).