“Deridere le Distanze”
Progetto sostenuto dalla Chiesa Valdese
Con il progetto “Deridere le Distanze” ha avuto inizio una nuova e straordinaria attività progettuale e sociale, incentrata sulla rieducazione, sulla solidarietà e sulla condivisione e diretta a tutti i soggetti (minori e adulti) sottoposti alla messa alla prova.
Invero, si tratta di una nuova attività progettuale che l’Associazione Aletes Onlus si pregia di aver avviato dal mese di Ottobre 2018 ma che nella realtà pratica rappresenta una continuazione di altre iniziative progettuali già avviate nel corso degli ultimi anni. Il carattere innovativo si esprime nel contenuto sociale e artistico “alternativo” incentrato sull’arte della Caricatura, in cui i soggetti (minori e adulti) beneficiari dell’istituto della messa alla prova si troveranno ad interagire con un piccolo gruppo di persone diversamente abili.
Nella concezione comune l’ambito della disabilità viene generalmente considerato come estraneo e distante, e la parola disabilità è solitamente accomunata alla parola diversità. Con il progetto “Deridere le Distanze” si vuole andare oltre tale limite, sovente più mentale che fisico, per accettare e condividere le differenze e i ruoli. Invero, presupposto fondamentale dell’azione progettuale non è quello di eliminare le differenze, quasi fossero elementi negativi, ma avvicinare le distanze e favorire la partecipazione attiva, eliminando ogni forma di discriminazione sociale.
Ci teniamo a sottolineare come questa attività progettuale si è resa possibile grazie al contributo della Chiesa Valdese che con I Fondi dell’Otto per Mille ha inteso supportare questa entusiasmante esperienza volta alla rieducazione e reinserimento sociale delle persone (minori e adulti) beneficiari dell’istituto della messa alla prova.
Per capire appieno il concetto di “Distanza” possiamo fare riferimento al mondo della storia dell’arte dove le sostanziali differenze dei diversi artisti si esplicitano in modo chiaro attraverso le loro opere. Sovente proprio le loro differenze hanno costituito nel tempo la loro forza e, in alcuni casi sono sfociate in vere e accese rivalità. All’uopo come non citare la leggendaria disputa tra Gian Lorenzo Bernini e Francesco Borromini, il cui antagonismo è visibile nella celebre Piazza Navona a Roma, ma anche tra Picasso e Matisse, Manet e Degas, e, a seguire, tra Berthe Morisot e Mary Cassatt, entrambe pittrici impressioniste e profondamente diverse. Ma in un modo o nell’altro ogni artista è stato influenzato e/o ispirato da colui che considerava il suo rivale, aprendo la strada a nuovi stili e a rilevanti cromatismi.
Con il “Deridere” si vuole incentrare il mezzo attraverso il quale si attua la condivisione dei valori ovvero facendo ricorso all’arte della Caricatura che permette di rappresentare l’immagine nei suoi naturali tratti caratteristici ma, al contempo, accentua la carica satirica o ironica in proporzioni diverse rispetto alla realtà.
Procedendo in questa direzione verranno esaminate alcune celebri opere appartenenti alle coppie di artisti sopra citati e verranno messe a confronto, esplorate, analizzate e rielaborate in chiave caricaturale, inserendo elementi identificativi, frasi o colori che richiamino o possano richiamare il presunto rivale.
L’attività progettuale “Deridere le Distanze” si sviluppa con la partecipazione di un piccolo gruppo di persone diversamente abili, creando man mano un rapporto di collaborazione, di assistenza e amicizia.
“Quando uno si ritrova di colpo in mezzo a estranei che blaterano in una lingua che non capisci, devi usare gli occhi. E cosa vedi? Vedi esseri umani comici, tristi, felici: esseri umani più o meno come te”.
Elliot Erwitt
Proseguiamo con entusiasmo nello svolgimento delle citate attività, sperimentando la gioia e l’emozione di trovarci uniti, solidali ed integrati nel nome dell’inclusione sociale, della condivisione dell’arte e della cultura.
Non ci resta che ringraziare la Chiesa Valdese per aver reso possibile, attraverso il contributo concesso con i Fondi dell’Otto per Mille, questa entusiasmante esperienza progettuale.