Dimostrazione interventista – Bandiere all’Altare della Patria è un dipinto (olio su tela) realizzato nel 1915 circa dal celebre pittore italiano Giacomo Balla ed attualmente conservato presso la Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma.
Giacomo Balla (Torino, 18 Luglio 1871 – Roma, 1º Marzo 1958) è stato un celebre e rinomato pittore, scultore e scenografo italiano (nonché, grande amante della fotografia), di origine torinese, annoverato tra i principali esponenti del Futurismo, movimento culturale, letterario, artistico e musicale che si sviluppa in Italia all’inizio del XX secolo.
Inizialmente interessato al divisionismo (movimento artistico nato alla fine dell’Ottocento che da un alto segue le teorie geometriche dividendo i colori in singoli punti o linee e dall’altro studia e esplora la sensazione a livello ottico delle immagini) e molto vicino ai temi sociali e umanitari, Giacomo Balla è uno dei primi artisti ad approdare al Futurismo, fondato dal poeta e scrittore Filippo Tommaso Marinetti che il 20 Gennaio 1920 pubblica il Manifesto sul quotidiano Le Figaro di Parigi.
Partendo dal distacco e dal disprezzo della società ottocentesca, borghese e artefatta, il Futurismo cavalca il progresso tecnologico del primo decennio del Novecento e vuole porre l’uomo a contatto diretto col mondo in cui vive.
Giacomo Balla guarda verso il futuro e in tale ottica afferma i suoi principi artistici e stilistici incentrati, in primis, sullo studio della luce e del movimento.
Il dipinto Dimostrazione interventista – Bandiere all’Altare della Patria ha una valenza storica e politica: Giacomo Balla fa riferimento alla dichiarazione di guerra all’Austria del 23 maggio 1915 entrando di fatto nella Prima Guerra Mondiale. Il dipinto rientra in una serie di opere c.d. “pitture interventiste” realizzate dal pittore italiano tra la fine del 1914 e la primavera del 1915, con riferimento al ruolo degli intellettuali italiani schierati a favore dell’intervento dell’Italia. Nell’opera il dinamismo si realizza attraverso un vortice forme prodotte dal movimento attraverso la luce.