Gonfalone con la Pietà
Il Gonfalone con la Pietà o anche conosciuta come la Pietà del Farneto, è un dipinto (tempera su tela, cm 128×165) realizzato dal celebre pittore umbro Pietro di Cristoforo Vannucci, detto il Perugino, tra il 1473 e il 1475 circa, ed attualmente conservato presso la Galleria Nazionale dell’Umbria a Perugia.
Pietro di Cristoforo Vannucci, detto il Perugino o ancora denominato “Il divin pittore” (Città della Pieve, 1448 circa – Fontignano, Febbraio 1523) è stato un celebre e rinomato pittore umbro, formatosi a Firenze presso la bottega di Andrea Verrocchio, e annoverato tra i più grandi esponenti del rinascimento artistico italiano. Tra le sue numerose opere è necessario citare gli affreschi del Collegio del Cambio a Perugia (1499-1507); gli affreschi nella volta della Stanza dell’Incendio di Borgo nei Palazzi Vaticani e l’affresco raffigurante la Consegna delle Chiavi (1481-1482) nella Cappella Sistina in Vaticano, mentre tra i suoi allievi si annovera anche il giovane Raffaello Sanzio.
Il Gonfalone con la Pietà viene dipinta dal Perugino, tra il 1473 e il 1475 circa, per il convento francescano di Farneto, situato nei pressi di Perugia, e raffigura al centro la Madonna con il Cristo morto e ai lati San Girolamo e Maria Maddalena.
L’opera risale al periodo giovanile del Perugino riprende alcuni tratti tipici del Verrocchio come il corpo di Cristo, quasi scheletrico, una maggiore plasticità con le linee più marcate. Permane l’espressività dei volti, in particolare della Vergine e della Maddalena, che conferiscono quell’enfasi drammatica. Nonostante la perfetta simmetria, le dimensioni delle figure sono diverse in quanto la Madonna e il Cristo hanno proporzioni più grandi rispetto a San Girolamo e a Maria Maddalena, quasi a voler stabilire il naturale ordine gerarchico. Infine non poteva mancare il leone ai piedi di San Girolamo.
Sullo sfondo si intravede un gruppo di rocce in corrispondenza di San Girolamo e della Maddalena, mentre nella parte centrale, dietro la Vergine Maria e il Cristo, si apre un paesaggio naturale, con molta probabilità un tipico paesaggio umbro.