Le Quattro Stagioni è un dipinto (olio su tela, cm 170×221) realizzato tra il 1617 e il 1620 circa dal pittore bolognese Guido Reni, ed attualmente conservato presso il Museo Nazionale di Capodimonte, Napoli.
Guido Reni (Bologna, 4 Novembre 1575 – Bologna, 18 Agosto 1642) è stato un celebre pittore e incisore emiliano, vicino alla cerchia dei pittori Annibale e Ludovico Carracci, molto attivo nella città natale di Bologna, oltre a Roma e a Napoli. Guido Reni viene annoverato tra i principali esponenti del classicismo italiano, ma strizza l’occhio anche al barocco, reinterpretandolo attraverso uno stile più pacato ed intimo.
Tra le sue opere romane si ricorda il dipinto raffigurante l’ Incoronazione dei Santi Cecilia e Valeriano (databile al 1600) conservato presso la Basilica di Santa Cecilia in Trastevere; il dipinto raffigurante Santa Cecilia e quattro santi (databile al 1600) conservato presso la Chiesa di San Luigi dei Francesi; l’affresco raffigurante L’Aurora (databile al 1614) presso il Palazzo Rospiglosi-Pallavicini; il dipinto raffigurante La Fortuna trattenuta da Amore è un dipinto (databile al 1623) conservato nella Pinacoteca Vaticana; il dipinto raffigurante San Michele Arcangelo, (databile al 1635-1636) conservato all’interno della Chiesa di Santa Maria della Concezione dei Cappuccini o di Santa Maria Immacolata a Via Veneto; la tela raffigurante Il Crocefisso (databile al 1640 circa) conservato presso l’altare maggiore della Basilica di San Lorenzo in Lucina; il dipinto raffigurante Lo schiavo di Ripa Grande, (databile al 1613 circa), conservato presso la Galleria Spada di Roma; gli affreschi conservati nell’Oratorio di Santa Silvia al Celio. Inoltre, presso la Pinacoteca Capitolina sono conservati i seguenti dipinti: Cleopatra, Fanciulla con corona, Maddalena con il vaso degli unguenti, Lucrezia, Anima Beata, Gesù fanciullo e San Giovannino, San Sebastiano, e la Maddalena penitente.
Il dipinto Le Quattro Stagioni raffigura quattro figure femminili e alcuni putti che simboleggiano le stagioni. In particolare al centro è raffigurata la Primavera con il capo coperto di fiori, a destra l’Estate con il corpo nudo e accanto un putto che stringe un fascio di spighe di grano, e a sinistra l’Autunno con il putto che regge tra le mani un grappolo d’uva. Infine sullo sfondo è raffigurato l’Inverno interamente coperto da un mantello.