Madonna col Bambino e Maria Maddalena

Madonna col Bambino e Maria Maddalena

Madonna col Bambino e Maria Maddalena

La Madonna col Bambino e Maria Maddalena, è un dipinto (olio su tela, cm 98×82), realizzato approssimativamente intorno alla metà del Cinquecento (tra il 1552 e il 1557 circa) dal pittore veneziano Tiziano Vecellio, ed attualmente conservato presso il Museo Statale dell’Ermitage di San Pietroburgo.

Si tratta di un’opera appartenente al periodo maturo di Tiziano Vecellio (Pieve di Cadore, 1488/1490 – Venezia, 27 Agosto 1576), annoverato tra i principali interpreti del Rinascimento italiano e massimo esponente della c.d. scuola veneziana.

Numerose sono le copie, alcune con varianti, provenienti anche dagli allievi di bottega di Tiziano, oggi conservate nei diversi musei di tutto il mondo. Una copia dell’opera è conservata al Museo Nazionale di Capodimonte di Napoli mentre una versione con santa Caterina d’Alessandria al posto di Maria Maddalena, databile al 1550 circa, si conserva alla Galleria degli Uffizi di Firenze.

Il dipinto la Madonna col Bambino e Maria Maddalena di devozione privata faceva parte della collezione conservata a Palazzo Barbarigo della Terrazza a Venezia, unitamente ad altre opere sempre a firma dell’illustre maestro veneziano. 

Il dipinto viene trasferito in Russia al Museo Statale dell’Ermitage di San Pietroburgo, nel 1850 per volere dello zar Nicola I.

La Madonna col Bambino e Maria Maddalena si sviluppa in senso obliquo, dal basso verso l’alto, con i tre personaggi ravvicinati, che occupano interamente tutto lo spazio. In primo piano è raffigurata la Madonna seduta che regge sulle gambe il Bambino Gesù in piedi e si rivolge con lo sguardo a Maria Maddalena a sinistra in basso. Accanto all’intimo dialogo, fatto di sguardi, tra la Vergine e Maria Maddalena si evidenzia un uso straordinario del colore, nelle tonalità e nella stesura, che rivela le eccezionali abilità tecniche e pittoriche di Tiziano.

A seguito del restauro effettuato nel 2016 dal Museo Statale dell’Ermitage di San Pietroburgo è stato possibile evidenziare il raffinato cromatismo e, soprattutto, il meraviglioso quanto particolare blu oltremare del manto che copre il capo della Vergine realizzato dal maestro veneziano.

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