Rebecca Solomon (Londra, 26 Settembre 1832 – Londra, 20 Novembre 1886) è stata una famosa e rinomata pittrice inglese del XIX secolo.
Nata a Londra nel 1832 in una numerosa famiglia di mercanti ebrei (otto figli) Rebecca Solomon cresce con i suoi fratelli, Simeon Solomon e Abraham Solomon, entrambi artisti di talento, imparando da loro la tecnica nel disegno e nella pittura. In seguito viene ammessa a frequentare la Spitalfields School of Design mentre i suoi fratelli frequentano la Royal Academy of Art Schools dove, all’epoca, non erano ammesse le donne.
Dal 1852 al 1868 espone annualmente le sue opere alla Royal Academy partecipando, nel contempo a diverse mostre. La sua formazione artistica continua prima con il pittore John Everett Millais realizzando una versione del “Christ in the House of the Parents di Millais” e poi con Edward Burne-Jones, entrambi membri della Confraternita dei Preraffaelliti.
Lo stile artistico e pittorico di Rebecca Solomon rientra nella c.d. pittura di genere avente sovente ad oggetto scene e/o eventi della vita quotidiana e ciò le consente di incentrare la sua attenzione sugli stereotipi e le differenze di genere e sociali dell’epoca vittoriana come la disuguaglianza tra la ricchezza e la povertà, il ruolo delle donne e delle minoranze. Tra le opere realizzate che riflettono maggiormente le disparità della classe sociale vi è “The Governess” ( anno 1854, Collezione privata)
Negli anni diviene una attivista sociale e nel 1859 Rebecca Solomon unitamente ad un gruppo di trentotto donne artiste portano avanti una petizione al fine di consentire l’apertura della Royal Academy of Art alle donne. In seguito a ciò l’anno successivo, nel 1860 un’artista britannica, Laura Herford, è la prima donna ad essere ammessa alla Royal Academy of Art.
Il 20 Novembre del 1886 Rebecca Solomon rimane vittima di un garve incidente, viene infatti investita una carrozza per strada, e muore a seguito delle ferite riportate.