
Sacra Famiglia. Opera di Benvenuto Tisi da Garofalo, detto il Garofalo. Galleria Doria Pamphilj a Roma.
La Sacra Famiglia è un dipinto (olio su tavola, cm 37 x 30,3) realizzato nella prima metà del 1500 (presumibilmente tra il 1512 e il 1526) dal pittore veneto Benvenuto Tisi da Garofalo, detto il Garofalo, e bottega, ed attualmente conservato presso la Galleria Doria Pamphilj a Roma.
Benvenuto Tisi da Garofalo, detto il Garofalo (Garofolo, 1476 o 1481 – Ferrara, 6 Settembre 1559) è stato un celebre pittore di origine veneta, appartenente alla Scuola ferrarese; presumibilmente nato a Garofalo, in provincia di Rovigo, il pittore soleva firmare le sue tele disegnando all’interno delle stesse l’immagine di un garofano.
Le sue opere risentono dell’influsso del Boccaccio Boccaccino prima e successivamente di Raffaello Sanzio e di Giulio Romano e sono incentrate su tematiche sacre e religiose, in particolare sulla vita di Gesù e della Vergine Maria (in tal senso, il dipinto raffigurante l’Annunciazione, databile al 1528 – Musei Capitolini, Pinacoteca Capitolina, di Roma e La Sacra Famiglia con Santa Caterina d’Alessandria, databile tra il 1520 e il 1530, conservato nella Pinacoteca Vaticana, all’interno dei Musei Vaticani, Città del Vaticano, Roma).
Il dipinto la Sacra Famiglia, simbolo di classicità, raffigura la Vergine, in primo piano, seduta su una roccia mentre tiene in braccio il piccolo Gesù, nudo e alquanto vivace, con accanto un lenzuolo bianco che gli copre una gamba.
La Vergine, in posa raffinata, presenta un volto delicato e giovanile, con una carnagione rosea, incorniciato da lunghi capelli biondi, e messo in evidenza a livello cromatico dal blu del mantello e dal rosso della veste, mentre dietro la stessa è raffigurato San Giuseppe, più anziano, con capelli di colore grigio scuro e barba lunga, con una veste rossa e un mantello scuro, in disparte e a riposo mentre veglia sulla madre e sul figlio. Lo sguardo di Maria, frontale, è rivolto verso lo spettatore mentre sullo sfondo si apre il paesaggio collinare.