Bertha Von Suttner ( Praga, 9 Giugno 1843 – Vienna 21 Giugno 1914), figura illustre del XIX secolo, è stata una famosa scrittrice austriaca, prima donna a ricevere il Premio Nobel per la Pace nell’ anno 1905.
Fautrice sin da giovane delle tematiche pacifiste, Bertha Von Suttner conosce a Parigi Alfred Nobel, autore ed ideatore del famoso Premio Nobel, e con il quale lavora per un breve periodo, consolidando i suoi ideali per la pace tra i popoli. Tra Alfred Nobel e Bertha Von Sutter si consolida negli anni un rapporto di amicizia, stima e apprezzamento reciproco, che sfocia poi con l’ attribuzione del Premio Nobel a Bertha.
Successivamente lascia la Francia per ritornare in Austria dove sposa in segreto il suo grande amore, il barone Arthur Gundaccar Von Suttner, contro il volere della famiglia di questi. In tale periodo si avvicina, unitamente al marito, all’ organizzazione londinese “International Arbitration and Peace Association” e aderisce ai suoi ideali, ovvero la divulgazione tra i vari Stati degli arbitrati internazionali e dei trattati per la pace.
Sulla scorta di tali eventi Bertha Von Suttner scrive l’ opera letteraria ” Die Waffen nieder “(Giù le armi) che poi pubblica alla fine del 1889.
“Giù le armi”, considerata, per la tematica trattata, l’opera più importante del XIX secolo, tradotta in diverse lingue, consacra Bertha Von Suttner come scrittrice e principale attivista per promuovere gli ideali per la pace nell’ambito del panorama internazionale. Si susseguono diverse attività, incontri pubblici, dibattiti, congressi per la pace, stesura di altri scritti, collaborazioni internazionali che vedono Bertha Von Suttner quale principale ideatrice e sostenitrice.
Nel 1905 le viene conferito il Premio Nobel per la Pace.
Porta avanti i suoi ideali sulla causa della pace, con concreto realismo, fino agli ultimi anni della sua vita e, ormai malata, nel 1913 prende parte alla Conferenza Internazionale di Pace de L’Aia nella quale le viene attribuito l’attestazione di “Generalissimo” del Movimento Pacifista.