La Cappella dei Vignaroli si trova all’interno della Chiesa di Santa Maria della Consolazione, sita a Roma, in Piazza della Consolazione, nel rione Campitelli.
La Chiesa di Santa Maria della Consolazione, con l’annesso ospedale, si trova ai piedi della Rupe Tarpea, dalla quale, sin dall’antichità e fino al 1550, venivano lanciati i condannati a morte, e il nome della chiesa deriva, per l’appunto, dall’atto di consolare i condannati a morte.
La Chiesa di Santa Maria della Consolazione viene edificata verso la fine del 1500 su progetto dell’architetto lombardo Martino Longhi il Vecchio e viene amministrata da un gruppo di nobili famiglie laiche, appartenenti all’aristocrazia romana, c.d. “Compagnia di Gentiluomini“, mentre nel corso del tempo trovano adesione anche alcune corporazioni d’arte e di mestieri come i Vignaioli, i Cavatori di pozzolana, i Pastori, i Pescatori, tutte titolari delle rispettive cappelle situate nelle navate laterali della chiesa.
La Cappella dei Vignaroli è la prima (partendo dall’altare maggiore) delle cinque cappelle laterali site nella navata sinistra della Chiesa di Santa Maria della Consolazione e viene edificata nel Cinquecento su commissione della Compagnia dei Vignaroli e dei Cavatori di pozzolana.
La Cappella dei Vignaroli viene affrescata da Antonio Circignani detto il Pomarancio (Città della Pieve, 1560 – 1620), figlio del più celebre Niccolò Circignani, il Pomarancio (da non confondere con il pittore toscano Cristoforo Roncalli detto il Pomarancio).
In particolare, sulla parete destra si trova l’affresco raffigurante le “Nozze di Cana“, mentre nella lunetta superiore si trova l’affresco “Presentazione di Gesù al tempio“; sulla parete sinistra si trova l’affresco raffigurante la “Risurrezione di Lazzaro” mentre nella lunetta superiore si trova l’affresco raffigurante la “Strage degli Innocenti“. Sui pilastri sono affrescati figure di Santi e di Sibille e nella volta sono affrescate alcune scene evangeliche.
Nozze di Cana
Risurrezione di Lazzaro
Sull’altare della Cappella dei Vignaroli è situata la pala seicentesca raffigurante la “Madonna con San Giovanni Battista” di anonimo.