Chiara Matraini

Chiara MatrainiChiara Matraini (Lucca, 4 Giugno 1515 – Lucca, 8 Novembre 1604) è stata una famosa scrittrice e poetessa italiana, di origine lucchese; sebbene poco conosciuta può essere definita come una delle personalità letterarie e poetiche più rinomate dell’epoca rinascimentale.

Chiara Matraini nasce a Lucca nel 1515 da una ricca famiglia di produttori di seta che partecipò attivamente alla c.d. “rivolta degli straccioni”  avvenuta a Lucca nel 1531 e che comportò l’insurrezione dei lucchesi per l’esclusione della classe popolare dalle cariche pubbliche della Repubblica.

In tenera età rimane orfana di padre e viene allevata dalla madre e dallo zio. Educata ed istruita sin da giovanissima inizia a prendere contezza di un talento letterario e poetico, ancora acerbo. All’età di sedici anni Chiara Matraini sposa Vincenzo Cantarini e dall’unione matrimoniale nasce nel 1533 un figlio Federigo.

Con la morte del marito nel 1542, suscita grande clamore la sua relazione con il poeta Bartolomeo Graziani, e la sua partecipazione sempre più attiva alla vita pubblica e sociale, nella piena consapevolezza della suo desiderio di affermarsi nell’ambiente culturale e letterario.

Qualche anno più tardi, nel 1555, Chiara Matraini pubblica a Lucca le “Rime e prose” di carattere petrarchesco, nelle quali ripercorre il suo amore per il poeta Bartolomeo Graziani fino al suo omicidio ad opera di sconosciuti.

Nel 1560 Chiara Matraini conosce il giudice Cesare Coccapani con il quale instaura una intensa relazione amorosa, non solo fisica ma anche intellettuale ed epistolare.

Negli ultimi anni della sua vita, Chiara Matraini pubblica diverse opere a carattere religioso, ed inoltre, costruita una cappella per la sua sepoltura presso la Chiesa di Santa Maria Forisportam a Lucca, commissiona al pittore Alessandro Ardenti un affresco “Augusto e la Sibilla cumana“, nel quale la Sibilla riproduce il suo aspetto esteriore.

Chiara Matraini muore nella città natale di Lucca nel 1604.

Considerata una rilevante figura poetica del Rinascimento, Chiara Matraini è certamente una personalità anticonformista e all’avanguardia alla quale lo stretto e statico ruolo di moglie e madre mal si concilia con la sua indole tendenzialmente dinamica.

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