La Chiesa di San Giovanni della Malva si trova a Roma in Piazza di San Giovanni della Malva, a pochi passi da Ponte Sisto, nel rione Trastevere. Il nome completo è chiesa di Santa Maria Immacolata e Santi Giovanni Battista ed Evangelista ed è dedicata a San Giovanni Battista, a San Giovanni Evangelista e a Santa Maria Immacolata. Il nome “della Malva“, dovrebbe derivare dall’espressione “mica aurea“, che indicava in epoca medioevale la “sabbia dorata” presente nel colle del Gianicolo.
Le sue origini sono molto antiche e risalgono al medioevo, attestandosi intorno al 1123. Successivamente la chiesa viene restaurata nel 1123, per volere di Papa Sisto IV (al secolo Francesco della Rovere) a seguito dell’edificazione di Ponte Sisto. Nel 1818 l’originaria chiesa medievale viene demolita completamente e nel 1851 viene ricostruita per volere della famiglia Grazioli su progetto dell’architetto Giacomo Monaldi.
La facciata esterna è in travertino bianco e conserva un rilievo raffigurante la Vergine con ai lati San Giovanni Battista e San Giovanni Evangelista.
L’interno della Chiesa di San Giovanni della Malva è a croce greca con cupola emisferica decorata all’interno, abside circolare ed impianto fortemente barocco.
La prima cappella di destra nel vestibolo è dedicata all’Immacolata con un altare neobarocco in pietra policroma.
La seconda cappella di destra conserva una pala raffigurante San Camillo, opera di Gaetano Lapis.
La cappella di sinistra conserva una pala raffigurante la Madonna di Guadalupe.
L’altare maggiore conserva una pala raffigurante la Madonna fra i santi Giovanni Evangelista e Giovanni Battista, di ignoto artista.

Altare maggiore con la pala raffigurante la Madonna fra i santi Giovanni Evangelista e Giovanni Battista, di ignoto artista.