Fonte Gaia (o Fonte dei Satiri o ancora conosciuta con il nome di Fonte dei Conigli) si trova a Roma, all’interno del Giardino del Lago di Villa Borghese, nel quartiere Pinciano.
La fontana sembra voler affermare il senso di vicinanza, di cura e di gioia all’interno della famiglia, Fonte Gaia, come si ricava dall’iscrizione in latino, incisa sulla cornice superiore del basamento: “Fons canit vitae laudem murmure suo” (Il mormorio della fontana canta le lodi alla vita), e prende altresì il nome dalla scultura in bronzo raffigurante una coppia di satiri e il loro figlioletto, Fonte dei Satiri, ovvero dai quattro conigli scolpiti sui lati del basamento in travertino che versano l’acqua nella vasca circolare sottostante, Fonte dei Conigli.
Fonte Gaia o Fonte dei Satiri o Fonte dei Conigli viene realizzata nel 1929 dallo scultore italiano, di origini palermitane, Giovanni Nicolini su incarico del Governatorato di Roma. La fontana, in chiaro stile liberty, si compone di una scultura in bronzo raffigurante una coppia di satiri che si divertono a giocare con un piccolo satiro. La coppia di satiri sorreggono con le braccia, simboleggiando una altalena, il piccolo figlioletto con le zampette di capra, intendo a divertirsi. Da notare il corpo del padre satiro, per metà umano nella parte sopra e per metà animale nella parte sotto, e la forza e l’energia che sprigiona dai muscoli e dai nervi, opportunamente scolpiti ed evidenziati.
Le figure sono collocate su un basamento in travertino dal quale quattro conigli gettano l’acqua all’interno di una vasca circolare posta al di sotto.
A poca distanza dalla fontana si trova il Giardino del Lago, ovvero un piccolo laghetto artificiale e un isolotto collegato alla terraferma da un ponticello in legno dove sorge un Tempio di Esculapio, o meglio, un Tempietto di stile ionico dedicato ad Esculapio, dio della medicina, all’interno della magnifica cornice naturalistica di Villa Borghese.