Joanna Hiffernan

Joanna Hiffernan è passata alla storia per essere stata una pittrice, modella, musa e amante di diversi artisti, in particolare del pittore americano James Abbott McNeill Whistler e del pittore francese Gustave Courbet.

Di origine irlandese Joanna Hiffernan viene descritta come una giovane ragazza di bella presenza, affascinante e ammaliante, ma anche dalla personalità aperta e vivace, e dotata di una acuta intelligenza.

Nel 1860 Joanna Hiffernan incontra a Londra il pittore americano James Abbott McNeill Whistler e diventa la sua modella e la sua amante per circa sei anni (nonostante le opposizioni della famiglia di Whistler).

Joanna HiffernanJames Abbott McNeill Whistler la raffigura nei famosi dipinti “Symphony in White, n. 1: The White Girl” (anno 1862) e “Symphony in White, n. 2″, noto anche come “The Little White Girl” (anno 1864-1865).Joanna HiffernanIn questo periodo conosce a Parigi il pittore francese Gustave Courbet è stata la modella del dipinto “L’Origine del mondo” (che fece molto scalpore, definita l’ opera più audace e trasgressiva di Gustave Courbet in quanto raffigura una vulva femminile) e “Il Sonno” (“Les Dormeuses” – che raffigura una scena di lesbismo, con due donne completamente nude, sdraiate e abbracciate su un letto sfatto, una bionda e l’altra dai capelli scuri, quest’ultima modellata da Joanna Hiffernan); due opere molto particolari entrambe realizzate nell’anno 1866.

il sonno burlesqueburlesque

Si presume che tra Joanna Hiffernan e Gustave Courbet sia intercorsa una relazione sentimentale nel 1866, periodo in cui James Abbott McNeill Whistler si trova in Cile.

Negli anni successivi e dopo la separazione James Abbott McNeill Whistler, poche notizie si conoscono sulla vita di Joanna Hiffernan.

Costei rimane fortemente legata da un sentimento di affetto e di amicizia al pittore americano, (all’epoca a sua volta legato ad una nuova amante, Maud Franklin), tanto che contribuisce a crescere suo figlio, Charles James Whistler Hanson (1870-1935), nato da una relazione fugace tra  James Abbott McNeill Whistler e una cameriera. Successivamente si perdono le sue tracce.

La figura di Joanna Hiffernan rimane, pertanto,  ancorata alla bellezza eterea e leggiadra di “White Girl” n. 1 e 2 di James Abbott McNeill Whistler e, allo stesso tempo, provocatrice e sensuale del dipinto “L’Origine del mondo” di Gustave Courbet.

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