La “Fontana dei Tritoni” si trova a Roma, in Piazza della Bocca della Verità, di fronte la Basilica di Santa Maria in Cosmedin, nel rione Ripa.
E’ considerata una delle fontane più caratteristiche di Roma, specie per la sua collocazione nell’antica zona del Foro Boario, proprio davanti all’ Isola Tiberina.
La “Fontana dei Tritoni” viene realizzata in travertino nel 1715 su commissione di Papa Clemente XI Albani, dall’architetto Francesco Carlo Bizzaccheri a seguito della conclusione dei lavori dell’ Acquedotto dell’Acqua Felice, (unitamente a quelli degli Acquedotti dell’Acqua Paola e dell’Acqua Vergine).
La costruzione di diverse fontane nei vari punti della città capitolina corrisponde alla necessità di favorire una maggiore e più omogenea distribuzione idrica. Sebbene l’attuale zona sita in Piazza della Bocca della Verità risulta maggiormente esposta alle inondazioni del fiume Tevere, il Papa Clemente XI, nonostante le aspre critiche e i diversi disappunti, decide costruire in quel luogo una fontana in suo onore.
L’opera monumentale in alcuni punti, partendo dal basso verso l’alto, richiama la celebre Fontana dei Quattro Fiumi di Piazza Navona, mentre sotto altri aspetti presenta delle similitudini con più nota Fontana del Tritone di Piazza Barberini, entrambe realizzate da Gian Lorenzo Bernini.
Invero, su un basamento circolare è poggiata una grande vasca che assume la forma di una stella a otto punte simbolo araldico della famiglia del pontefice Clemente XI (gli Albani); al centro della vasca è situato un gruppo di rocce, realizzato dallo scultore Filippo Bai (elemento che ritroviamo nella Fontana dei Quattro Fiumi di Piazza Navona), sul quale sono inginocchiati due tritoni con le code incrociate, scolpiti da Francesco Moratti, i quali sorreggono con il busto e con le spalle una grande valva di conchiglia che funge da catino sommitale e un trimonzio dal quale fuoriesce lo zampillo d’acqua (elemento che richiama Fontana del Tritone di Piazza Barberini). Tra i due tritoni si trova lo stemma pontificio.