“La petite danseuse de quatorze ans”. Opera di Edgar Degas

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“La petite danseuse de quatorze ans”. Opera di Edgar Degas

La petite danseuse de quatorze ans ” è una scultura in cera del pittore francese Edgar Degas realizzata tra il 1875 e il 1880 che venne esposta alla sesta mostra degli Impressionisti nel 1881, ricevendo diverse critiche per il duro realismo dell’opera. L’originale in cera è conservata presso la National Gallery of Art di Washington, negli Stati Uniti d’ America. Una copia in bronzo è conservata presso il Musée d’Orsay di Parigi.

La modella dell’opera “ La petite danseuse de quatorze ans ”  è la giovane studentessa di ballo del Balletto dell’Opera di Parigi, Marie van Goethem.

Marie van Goethem nasce a Parigi il 7 Giugno del 1865 in una famiglia di origine belga, povera e indigente, soprattuto a seguito della morte del padre. Marie, insieme alla madre e alla sue sorelle, vive nei pressi di Montmartre, vicino allo studio di Edgar Degas. Nel 1878 Marie van Goethem e le sue due sorelle entrano nel corpo di ballo dell’ Opéra di Parigi.

Edgar Degas in quel periodo è un assiduo frequentatore dell’Opéra di Parigi: nascosto tra le quinte del teatro ama immortalare sulla tela le giovani ballerine sia durante le lezioni di danza sia direttamente sulla scena. Ne derivano diverse opere come Fin d’arabesque (Ballerina con bouquet)“, “Prove di balletto in scena”, “La classe di danza“, “Tre Danzatrici“, “Ballerine alla sbarra”, “Ballerine dietro le quinte”.

In tale contesto Marie van Goethem, che all’epoca ha solo quattordici anni, diventa una delle modelle preferite dall’artista per diverse opere.

L’ opera più famosa è certamente “ La Petite Danseuse de Quatorze Ans ”. Successivamente Marie van Goethem viene espulsa dall’ Opéra di Parigi in quanto non frequenta con regolarità i corsi di danza. Si vocifera che Marie e le sue sorelle frequentano le taverne e i luoghi della prostituzione nei sobborghi di Parigi. Da quel momento si perdono le sue tracce tanto che non si conosce neanche la sua data di morte.

L’immagine della giovane Marie van Goethem resterà impressa in eterno nella statua “ La Petite Danseuse de Quatorze Ans ”: la postura rigida della danza, la testa inclinata verso l’alto,  quel corpo esile e fragile che rivela le tracce del quotidiano esercizio, ma soprattutto quella speranza di una giovane ragazza di soli quattordici anni di diventare una ballerina affermata e uscire da quello stato di povertà, di penuria, di fame.

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