“Ballerine dietro le quinte” è un dipinto del pittore francese Edgar Degas, databile intorno all’anno 1897 circa e attualmente conservato presso Museo Puškin di Mosca.
L’opera ” Ballerine dietro le quinte” (cm 67×67) è realizzato con la tecnica del pastello della quale il pittore francese si avvale con una maggiore frequenza già dalla metà degli anni settanta.
Analizzando accuratamente e con occhio indagatore il dipinto di Edgar Degas non si può fare a meno di notare la straordinaria raffinatezza della raffigurazione, evidenziata anche dalla brillantezza dei colori utilizzati che creano una ottima combinazione cromatica con vistose variazioni nei toni principalmente del blu, dell’ocra, del marrone mettendo in risalto, attraverso l’ausilio del pastello, le linee del corpo delle ballerine.
Edgar Degas riporta nel dipinto l’atto di quattro ballerine, totalmente ignare dello sguardo esterno, di sistemarsi i costumi teatrali ma riproduce la scena sulla tela creando una sorta di danza, con volteggi di arti e busti e, al contempo, conferendo all’azione una carica di dinamicità mista ad eleganza e grazia. Il dinamismo è determinato anche dal fatto che le quattro ballerine sono disposte in forma circolare: una geometria che crea una sorta di volteggio spontaneo. Ne deriva che i movimenti appaiono non impostati ma assolutamente naturali e coordinati gli uni agli altri nonostante il “peso cromatico” della tecnica del pastello. Lo sfondo è creato solo dal colore che integra e allo stesso tempo mette in evidenza i soggetti raffigurati e catturati in quel determinato attimo.
In conclusione con l’ opera ” Ballerine dietro le quinte” Edgar Degas si consacra quale pittore dal gusto raffinato ed innovativo. Il suo abbandono del normale punto di vista centrale, il rifiuto della visione frontale dell’immagine lo porta a concentrarsi verso momenti decentrati dell’azione, carpiti quasi con l’inganno, e raffigurati sulla tela in modo assolutamente genuino.