La Madonna di Misericordia è un dipinto in stile gotico (tempera su tavola trasportata su tela, cm 210 × 215) realizzato nel 1364 dal pittore trecentesco Bartolo di Fredi ed attualmente conservato presso il Museo Diocesano d’Arte Sacra di Pienza, in Toscana.
Bartolo di Fredi (Siena, 1330 circa – Siena, 26 Gennaio 1410) è stato un celebre pittore italiano della seconda metà del Trecento, annoverato tra i principali esponenti della scuola senese. La sua arte risente dello stile di Simone Martini e di Pietro e Ambrogio Lorenzetti, (della prima metà del Trecento), e opera principalmente in Toscana dove nella città di Siena nel 1353 è titolare di una bottega insieme al pittore Andrea Vanni, anch’egli annoverato tra gli esponenti della scuola senese.
Tra le sue opere principali occorre ricordare la Madonna col Bambino, il Polittico dell’Incoronazione della Madonna (datato 1388), i dipinti raffiguranti San Francesco, San Paolo, San Pietro e Sant’ Antonio da Padova, il Polittico della Deposizione e il Cristo nel Sepolcro, tutti conservati presso il Museo Civico e Diocesano d’Arte Sacra di Montalcino; il ciclo di affreschi con le Storie del Vecchio Testamento (datato 1367) nella Collegiata di San Gimignano; un ciclo di affreschi con scene della Vita della Vergine (datato 1374-1375) nella Chiesa di Sant’Agostino a San Gimignano; gli affreschi raffiguranti il Martirio di sant’Andrea e San Nicola di Bari con le tre fanciulle conservati presso il Convento di San Lucchese a Poggibonsi; il Trittico di Lucignano “Madonna in trono con Bambino, San Giovanni Battista e San Giovanni Evangelista” conservato nel Museo Comunale di Lucignano in provincia di Arezzo; il polittico la Natività di Gesù tra i santi Antonio Abate e Agostino conservato nella Chiesa di Santa Flora e Lucilla a Torrita di Siena; l’Adorazione dei Magi nella Pinacoteca Nazionale di Siena.
Il dipinto la Madonna di Misericordia proviene dal Battistero di Pienza e raffigura la Vergine in piedi con il mantello di misericordia aperto, nell’atto di accogliere e proteggere i fedeli. Nell’opera è possibile notare l’imperatore Carlo IV di Boemia, il papa, e diversi uomini e nobildonne. Tutti i fedeli sono inginocchiati con le mani giunte in atto di preghiera e ai lati sono raffigurati due angeli. Il ventre gonfio della Madonna sottolinea la sua maternità.