Pietà Vaticana
La Pietà Vaticana, famosa scultura in marmo di Carrara, realizzata intorno al 1497-1499 da Michelangelo Buonarroti è situata nella Basilica di San Pietro, nella Città del Vaticano a Roma e raffigura la Vergine con in braccio il Cristo morente.
La Pietà Vaticana è una delle opere più famose del Michelangelo scultore, e venne realizzata durante il periodo giovanile dell’artista, infatti si tramanda che il celebre scultore e pittore del Rinascimento italiano avesse solo ventiquattro anni.
L’opera, con la collaborazione dell’amico e banchiere Jacopo Galli, gli venne commissionata dal cardinale francese Jean de Bilhères de La Groslaye, ambasciatore di Carlo VIII presso papa Alessandro VI. Inizialmente la Pietà Vaticana doveva essere posizionata nella cappella di Santa Petronilla, in Vaticano: una chiesa francese adiacente al transetto della vecchia Basilica di San Pietro. Soltanto nella metà del XVIII secolo, quindi oltre due secoli dopo la sua realizzazione, la Pietà Vaticana raggiunse la Basilica di San Pietro.
L’opera con i suoi 174 centimetri di altezza e 195 di larghezza si noda secondo una struttura piramidale nella quale la Vergine Maria, con il volto rivolto verso il basso in segno di dolore e accettazione, è adagiata su un masso roccioso, identificato nel monte Calvario, la collina dove, secondo i Vangeli, Gesù venne crocifisso. Sul suo corpo è adagiato il Cristo morente.
In tal senso il corpo di Gesù che si abbandona tra le braccia della madre unitamente alle forme morbide dell’ampio panneggio della veste della Vergine e alla mano della stessa che si apre con il palmo rivolto verso l’esterno con l’intento di mostrare il figlio morto, conferiscono all’opera, nel suo complesso, un realismo eccezionale.
Le due figure, la Vergine in posizione verticale e Gesù in posizione orizzontale, si intersecano a vicenda tanto da diventare una sola immagine, ma hanno grandezze differenti: la Vergine Maria risulta molto più grande rispetto a Gesù, e ciò le consente di sorreggerne il corpo. Inoltre la Vergine viene volutamente scolpita con un aspetto giovanile che secondo alcuni studiosi costituisce lo scopo di Michelangelo di richiamare la bellezza divina della Madonna, eterea ed impassibile al trascorrere del tempo.
Inoltre la Pietà Vaticana è l’unica opera che viene firmata da Michelangelo; la firma si trova in una fascia posta sul petto della Vergine.
Ulteriore peculiarità dell’opera è rappresentata dal fatto che il Cristo ha un quinto incisivo: sulla base della simbologia religiosa il quinto incisivo rappresentava il c.d. “dente del peccato”, ma nell’opera Michelangelo intende simboleggiare l’assunzione da parte di Cristo di tutti i peccati del mondo.