Porzia che si ferisce alla coscia. Opera di Elisabetta Sirani

Porzia che si ferisce alla cosciaPorzia che si ferisce alla coscia” è un dipinto (olio su tela cm 101×138) realizzato nell’  anno 1664 dalla pittrice bolognese Elisabetta Sirani, (Miles Foundation, Houston).

Elisabetta Sirani (Bologna, 1638 – 1665), è stata una famosa pittrice del Seicento, figlia del pittore Giovanni Andrea Sirani, nonchè assistente, e in un certo senso erede del pittore Guido Reni.

Dotata di un eccezionale talento che la porta, giovanissima, a dirigere la bottega paterna, ricevendo commissioni da tutta l’élite aristocratica ed ecclesiastica, Elisabetta Sirani è stata, al contempo, una emancipatrice del ruolo della donna nella società, realizzandosi come pittrice in un mondo maschile e maschilista, insegnando e formando altre donne nell’ambito delle arti figurative.

Nel dipinto “Porzia che si ferisce alla coscia” la Sirani trae ispirazione da un episodio storico, mitologico: Porzia, moglie di Marco Giunio Bruto (uno degli assassini di Giulio Cesare), resasi conto del grave turbamento e angoscia che affligge il marito, estrae un pugnale e si ferisce una coscia allo scopo di dimostrare la sua lealtà, coraggio e devozione nel condividere le goie e i dolori all’interno della coppia. Porzia, con questo gesto, vuole mostrare la sua fedeltà e dedizione a condividere l’evento che coinvolgerà il marito, ovvero la congiura per l’assassinio di Giulio Cesare.

Porzia, donna forte ed irreprensibile, viene immortalata nell’atto di ferirsi con il pugnale, senza alcuna remore e senza alcuna esitazione o titubanza dinanzi al dolore. Lo sguardo fermo della donna mostra la sua rettitudine nell’affermare il suo ruolo di moglie.

Nella raffigurazione della famosa eroina storica nell’opera “Porzia che si ferisce alla coscia” ritroviamo la determinazione e la tenacia di Elisabetta Sirani: il suo lavoro contrassegnato da un eccezionale talento e da una elevata professionalità, sfida, e a tratti offusca, il mondo artistico maschile del Seicento italiano.

Nella parte bassa del dipinto vi è la firma di Elisabetta Sirani: sullo schienale della seggiola si trova la scritta “ELISAB. SIRANI F. 1664”.

2 thoughts on “Porzia che si ferisce alla coscia. Opera di Elisabetta Sirani

  1. JACK ha detto:

    Porzia eroina biblica ???

    1. Avv. Francesco Meatta ha detto:

      Effettivamente vi è stato un errore di trascrizione. Grazie per la segnalazione.

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