
Santa Caterina d’Alessandria. Opera di Benvenuto Tisi da Garofalo, detto il Garofalo. Galleria Doria Pamphilj a Roma.
Santa Caterina d’Alessandria è un dipinto (olio su tavola, cm 52 × 35,2) realizzato nella prima metà del 1500 (presumibilmente tra il 1530 e il 1550 circa) dal pittore veneto Benvenuto Tisi da Garofalo, detto il Garofalo, ed attualmente conservato presso la Galleria Doria Pamphilj a Roma.
Benvenuto Tisi da Garofalo, detto il Garofalo (Garofolo, 1476 o 1481 – Ferrara, 6 Settembre 1559) è stato un celebre pittore di origine veneta, appartenente alla Scuola ferrarese; presumibilmente nato a Garofalo, in provincia di Rovigo, il pittore soleva firmare le sue tele disegnando all’interno delle stesse l’immagine di un garofano.
Le sue opere risentono dell’influsso del Boccaccio Boccaccino prima e successivamente di Raffaello Sanzio e di Giulio Romano e sono incentrate su tematiche sacre e religiose, in particolare sulla vita di Gesù e della Vergine Maria, in tal senso, il dipinto raffigurante l’Annunciazione, databile al 1528 – Musei Capitolini, Pinacoteca Capitolina, di Roma, la Sacra Famiglia (databile presumibilmente tra il 1512 e il 1526), conservato presso la Galleria Doria Pamphilj a Roma, il Cristo portacroce (databile intorno al 1525 circa), ed attualmente conservato presso la Galleria Nazionale d’Arte Antica di Palazzo Corsini, e La Sacra Famiglia con Santa Caterina d’Alessandria, databile tra il 1520 e il 1530, conservato nella Pinacoteca Vaticana, all’interno dei Musei Vaticani, Città del Vaticano, Roma.
Il dipinto Santa Caterina d’Alessandria raffigura la santa in piedi e scalza, molto curata nell’aspetto e nell’abbigliamento (che richiamano le sue origini regali), con la fronte cinta da una corona e avvolta da un ampio mantello rosso mentre rivolge lo sguardo verso lo spettatore. Accanto a lei compaiono gli attrezzi della tortura come, la ruota dentata che indica con la mano sinistra e la palma che tiene nella mano destra, simboli del martirio e della conseguente morte. Sullo sfondo si intravede un paesaggio collinare.