“La gracia” è un dipinto ( olio e tempera su tela, cm 203 × 218) realizzato tra il 1913 e il 1915 dal pittore spagnolo Julio Romero de Torres, ed attualmente esposto presso il Museo Julio Romero de Torres, di Córdoba, in Spagna.
Il dipinto è associato all’opera la “El pecado” realizzato nell’anno 1913 anch’esso conservato presso il Museo Julio Romero de Torres a Córdoba, all’interno di un binomio artistico teso a simboleggiare con il primo una virtù e con il secondo un peccato.
Il dipinto “La gracia” viene esposto nel 1915 alla Mostra Nazionale di Belle Arti.
Il pittore spagnolo Julio Romero de Torres mostra sulla scena, in primo piano, una donna seminuda circondata da due suore che la sorreggono. La prima, a sinistra del dipinto, la sostiene dalle braccia, la seconda suora, in ginocchio sulla destra, regge le gambe. Dietro di loro, è rappresentata, al centro del dipinto una anziana donna seduta, vestita di nero con il velo che le copre il capo, in segno di lutto, simbolo di saggezza, mentre sulla destra, un giovane donna si asciuga con una mano le lacrime con un fazzoletto bianco, e nell’altra mano regge un giglio, simbolo della purezza perduta.
Sullo sfondo è raffigurato un paesaggio dove compare a sinistra il cimitero di San Rafael e a destra la chiesa di Santa Marina di Cordoba mentre, in lontananza, si intravede il fiume Guadalquivir, il ponte romano e la torre di Calahorra, tutti rappresentati su due distinti piani prospettici, che unitamente al perfetto gioco tra ambiente interno, dove si svolge la scena, e ambiente esterno, ampiamente rappresentato, creano una intensa profondità ottica.
La luce è diretta sul corpo della donna, perfettamente illuminato, e si contrappone con la penombra delle quattro donne dietro di lei.
Le tonalità scure, del nero delle vesti delle quattro donne, creano un perfetto contrasto cromatico con i colori chiari, del corpo della donna e del telo che le copre il grembo.