Beatrice Godwin Whistler (Chelsea, Londra, il 12 Maggio 1857 – Hampstead Heath, Londra, 10 Maggio 1896) è stata una pittrice inglese, seconda moglie dell’artista americano James Abbott McNeill Whistler.
Nata a Londra nel 1857, Beatrice Godwin Whistler è la prima figlia dello scultore inglese John Birnie Philip, e presso lo studio del padre si specializza in materia artistica.
Successivamente prende lezioni dall’architetto Edward William Godwin, che sposa nel 1876. Ed è proprio il marito Edward William Godwin che la presenta a James Abbott McNeill Whistler, tanto che sua sorella Ethel Whibley diviene la segretaria di Whistler. Beatrice diviene la modella di Whistler per alcune opere, in particolare “Harmony in Red: Lamplight” , ritratto a figura intera.
All’epoca James Abbott McNeill Whistler è legato sentimentalmente a Maud Franklin, sua modella in diversi dipinti come “Arrangiamento in bianco e nero” (anno 1876, presso la Freer Gallery of Art, di Washington, DC) e “Arrangiamento in giallo e grigio: Effie Deans” anno 1876; ma con il trascorrere degli anni, la loro relazione amorosa si manifesta tumultuosa e termina verso la fine del 1880.
Nel 1885 Beatrice Godwin Whistler si separa dal marito e nel 1886 lo stesso muore.
Rimasta vedova Beatrice Godwin Whistler inizia una relazione con James Abbott McNeill Whistler, e incoraggiata dallo stesso tra il 1887 e il 1888 espone due pannelli alla Royal Society of British Artists.
Nonostante James Abbott McNeill Whistler è contrario al matrimonio (le sue precedenti amanti come Joanna Hiffernan e Maud Franklin si era rifiutato di sposarle) la coppia si sposa nell’estate del 1888.
I coniugi vivono felicemente tra Parigi e Londra e rimangono insieme fino alla morte di Beatrice (o “Trixie” come la chiama affettuosamente James Abbott McNeill Whistler) fino alla morte di questa avvenuta il 10 Maggio del 1896.
Della sua produzione artistica rimane ben poco, alcuni acquerelli e diversi disegni.