Dalie è un dipinto (olio su tela, cm 86 x 70) realizzato intorno al 1910 circa dal pittore italiano di origine ferrarese Gaetano Previati e attualmente conservato presso la Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma.
Gaetano Previati (Ferrara, 31 Agosto 1852 – Lavagna, 21 Giugno 1920) è stato uno dei maggiori esponenti della Scapigliatura milanese un movimento artistico e letterario che si opponeva al Romanticismo italiano per poi aderire alla tecnica divisionista.
Il suo talento e il suo stile di artista all’ avanguardia si riscontra nelle sue opere; in particolare nel famoso dipinto “Paolo e Francesca” dell’anno 1887 Gaetano Previati si occupa degli sventurati amanti del V Canto dell’Inferno di Dante ponendo sulla scena i protagonisti nel preciso momento della morte. Tra le sue opere più importanti occorre altresì citare La Maternità, databile al 1890 e conservata presso la Galleria d’Arte Moderna di Milano, dove sono anche conservate la Madonna dei gigli, databile al 1893 e le Caravelle pisane; La creazione della luce, databile al 1913, conservato presso la Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma; La danza delle ore databile al 1894 o 1899 e conservato presso le Gallerie di piazza della Scala a Milano; Gli ostaggi di Crema, databile al 1879, conservato nel Museo civico di Crema e del Cremasco; La Madonna dei crisantemi (databile tra il 1885 e il 1887), conservata presso la Galleria d’Arte Moderna di Milano; Il bacio, databile al 1889 circa, conservato in Collezione privata, Milano; Lo Sposalizio, databile al 1895-1896, conservato presso il Museo e Real Bosco di Capodimonte.
Il dipinto Dalie, del quale esiste una altra versione, appartiene alla serie di opere di fiori realizzati dal pittore ferrarese a partire dal 1901 durante i soggiorni estivi a Lavagna.