“Donna al Cafè Le Tambourin” è un dipinto (olio su tela, cm 55,5×46,5 ) realizzato nel 1887-1888, dal pittore olandese Vincent van Gogh, ed attualmente conservato presso il Museo Van Gogh di Amsterdam, in Olanda.
Chi è questa donna dall’acconciatura particolare e dallo sguardo malinconico?
La modella è Agostina Segatori, giovane donna italiana, nella specie marchigiana, che giunta a Parigi nella seconda metà dell’Ottocento, posa per diversi pittori del calibro di Edgar Degas, Édouard Manet, Jean-Léon Gérome e, per l’appunto Vincent van Gogh, col quale ha una breve e tumultuosa relazione.
Agostina Segatori è inoltre proprietaria del Café Tamburin, sito in boulevard de Clichy n.62, (chiamato così per i tavoli a forma di tamburello) molto frequentato da pittori, scrittori e critici d’arte. Anche Vincent van Gogh è un assiduo frequentatore del locale e non potendo pagare i pasti offre le sue opere come ornamento delle pareti del locale in cambio di pasti gratuiti.
Ed è proprio al Café Tamburin che il pittore olandese fa la sua prima esposizione parigina delle sue stampe giapponesi.
Il dipinto “Donna al Cafè Le Tambourin” raffigura, pertanto, Agostina Segatori, ormai sulla quarantina, seduta ad un tavolo, con un boccale di birra e una sigaretta accesa tra le dita; il suo sguardo è malinconico, assopito, la donna appare completamente assorta nei suoi pensieri, nella completa solitudine del locale. Lo sfondo triste, dalle tonalità tenue, appare poco definito.
Nel locale completamente vuoto si intravedono alle pareti le stampe giapponesi di Vincent van Gogh.
Ciò che colpisce è l’abbigliamento e l’acconciatura della donna, raffigurato con tonalità accese e vivaci, e l’ampio cappello che richiama i canoni della moda dell’epoca.
Il dipinto “Donna al Cafè Le Tambourin” sembra esprimere un sentimento di delusione e dispiacere per i sogni di una giovane ragazza che approda a Parigi in cerca di successo. Desideri ormai affogati nell’alcool e nella prostituzione, elementi che ritroviamo anche nel famoso dipinto “L’assenzio” di Edgar Degas,(anno 1875-1876, conservato presso il Museo d’Orsay di Parigi).
Negli anni successivi il Café Tamburin finisce in fallimento; il locale passa ai creditori unitamente a molti dei dipinti di Vincent van Gogh.