La Fontana di Piazza Nicosia o anche conosciuta con il nome di Fontana del Trullo si trova a Roma in Piazza Nicosia, nel rione Campo Marzio.
La Fontana di Piazza Nicosia viene realizzata nel 1572 dallo scultore francese Giovanni Leminard su progetto dell’architetto Giacomo Della Porta ed è alimentata dall’ Acquedotto dell’ Acqua Vergine.
Commissionario dell’opera è il papa Gregorio XIII Boncompagni e si tratta della prima fontana realizzata su progetto dell’architetto Giacomo Della Porta.
All’inizio del 1573 la fontana viene collocata al centro di Piazza del Popolo, e due anni dopo, nel 1575 si decide di ornare la fontana con quattro tritoni, realizzati dagli scultori Simone Moschini, Taddeo Landini, Egidio della Riviera De Molines e Giacobbe Silla Longhi, ognuno dei quali scolpisce un tritone. Ma anche in questo caso gli elementi ornamentali risultano troppo elaborati per la struttura della fontana e quindi vengono sistemati all’interno della Fontana del Moro situata a Piazza Navona.
La Fontana di Piazza Nicosia rimane a Piazza del Popolo fino al 1823, anno in cui l’architetto Giuseppe Valadier decide di ampliare la base dell’Obelisco Flaminio con la realizzazione di una nuova fontana, la Fontana dei Leoni, realizzata in marmo bianco e ornata da quattro leoni in pietra, di stile egizio, la quale sostituisce di fatto la precedente fontana di Giacomo Della Porta, ritenuta troppo piccola per la grandezza della piazza romana.
La Fontana di Piazza Nicosia viene quindi spostata nella piazza antistante la Chiesa di San Pietro in Montorio, alle pendici del colle Gianicolo e soltanto molti anni dopo, intorno al 1950, la fontana viene collocata a Piazza Nicosia, dove si trova attualmente.
La fontana si compone di una ampia vasca ottagonale in marmo, dove quattro delfini sostengono con la testa una seconda vasca di dimensioni più piccola, all’interno della quale si sviluppa una terza vaschetta, ancora più modesta, dove zampilla l’acqua. Sul catino centrale sono incisi dei draghi, stemma della famiglia Boncompagni.