Giovane donna. Opera di Pablo Picasso

Giovane donna

Giovane donna. Opera di Pablo Picasso. The State Hermitage Museum di San Pietroburgo, Russia.

Giovane donna è un dipinto (olio su tela, cm 92,3 x 73,3) realizzato nel 1909 dal pittore spagnolo Pablo Picasso, ed attualmente conservato presso The State Hermitage Museum di San Pietroburgo, in Russia.

In origine, il dipinto Giovane donna faceva parte della collezione di Sergej Ščukin celebre collezionista e mercante d’arte di Mosca che lo acquistò direttamente da Pablo Picasso. Nel 1948 entra a far parte del Museo dell’Ermitage di San Pietroburgo.

L’opera appartiene al periodo precubista -cubista di Pablo Picasso e raffigura in primo piano una giovane donna nuda seduta su una poltrona dalla forma particolare, con il viso e il corpo leggermente voltato verso destra; una postura che conferisce una pacata dinamicità. Lo sfondo dell’opera appare scuro e astratto, mentre le linee del corpo della donna si scompongono secondo un ordine più scultoreo che pittorico. Il colore pastoso si caratterizza in ampie pennellate di tonalità chiare.

La protagonista del dipinto è Fernande Olivier, nome d’arte di Amélie Lang (Parigi, 6 Giugno 1881 – Parigi, 29 Gennaio 1966), modella e scrittrice di origine francese, che posa per una serie di opere del pittore spagnolo come “Testa di donna” e “Demoiselles d’Avignon”.

Fernande Olivier nasce in una Parigi di fine Ottocento: la sua infanzia non è per niente serena. Lei è una figlia illegittima (suo padre è sposato con una altra donna) e, pertanto, viene cresciuta dagli zii. Giovanissima scappa da casa per sposare un uomo che poi abuserà di lei. Successivamente per sfuggire dal marito Fernande Olivier si trasferisce a Parigi, iniziando a fare la modella per diversi artisti.

Per altro verso il giovane pittore spagnolo Pablo Picasso nel 1904 si trasferisce a vivere a Parigi, prendendo casa nel famoso quartiere di Montmartre. E’ in questo periodo che, nel clima bohémien della società parigina, conosce la bella e avvenente Fernande Olivier, che presto diventa la sua compagna e musa ispiratrice.

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