Hortense Schneider (Bordeaux, 30 Aprile 1833 – Parigi, 6 Maggio 1920) è stata una famosa cantante lirica francese, nella specie un soprano, protagonista indiscussa dell’operetta di Jacques Offenbach, con il quale fa il suo debutto nel 1855 con “Le violoneux” nel panorama teatrale parigino.
Già in tenera età Hortense Schneider mostra una grande attitudine e un vivace talento per la musica e per il canto, e su ciò fonda tutte le sue speranze e le sue aspettative quando da Bordeaux giunge a Parigi.
Le sue prime apparizioni non vanno però molto bene: inizialmente non viene accettata al Théâtre des Variétés, forse perchè ancora acerba, mentre successivamente si accorge della sua voce Jacques Offenbach che la introduce al Théâtre des Bouffes-Parisiens.
In breve tempo Hortense Schneider diventa una delle cantanti e attrici più celebri della Francia, tanto che i suoi spettacoli fanno registrare il tutto esaurito. Grazie alla sapiente guida di Jacques Offenbach, si esibisce in diversi ruoli, e uno dei maggiori successi lo ottiene nel 1864 con l’interpretazione della “La belle Hélène” (una parodia sulla storia d’amore tra Elena e Paride dalla quale scaturisce la guerra di troia), a cui fanno seguito “Barbe-bleue” nel 1866, e la “La Grande-Duchesse de Gérolstein” nel 1867.
Hortense Schneider conduce anche una vita personale molto dinamica: la notorietà e la fama di cantante e di attrice la porta a conoscere la maggior parte degli uomini più illustri e facoltosi della nobiltà e dell’aristocrazia.
Si narra, infatti, che Hortense Schneider abbia intrattenuto, dopo gli spettacoli teatrali, tutti i vari sovrani d’Europa (re di Svezia, Spagna, Grecia, Portogallo, .. e infine il Principe di Galles, futuro re Edoardo VII con il quale ha una lunga relazione amorosa) tanto da meritare l’appellativo Le Passage des Princes.
Con la morte di Jacques Offenbach la carriera professionale di Hortense Schneider subisce un forte declino e man mano si spegne. La cantante si ritira a vita privata occupandosi del suo unico figlio.