Louise Michel ( Vroncourt-la-Côte , 29 Maggio 1830 – Marsiglia, 9 Gennaio 1905) è stata una insegnante e lettararia francese, di indole e di educazione liberale, nonchè attivista politica e rivoluzionaria agguerrita, opponendosi in prima linea al regime napoleonico.
Appassionata sin da piccola dalla lettura e assetata di cultura e di conoscenza, Louise Michel inizia a scrivere poesie e versi di ogni tipo, più per soddisfare la propria passione personale che per scopi prettamente letterari. Studia e diviene una insegnante trasferendosi a lavorare a Parigi.
E’ passata alla storia la sua fitta corrispondenza con Victor Hugo durata quasi trent’anni, precisamente dal 1850 al 1879, che ha fatto parlare i critici storici su una presunta relazione amorosa tra i due.
Man mano Louise Michel si interessa alle condizioni sociali dei poveri, dei bambini in particolare e delle donne sviluppando le sue idee profondamente liberali: lei che, d’altronde era figlia illegittima, nata dalla relazione clandestina tra Laurent Demahis, signore del Castello di Vroncourt-la-Côte e la umile domestica del castello, Marianne Michel.
Le sue idee liberali si trasformano ben presto in radicali e rivoluzionarie e si manifestano pienamente attraverso la attiva partecipazione alla “Comune di Parigi“, il movimento rivoluzionario che si realizza tra il 18 marzo il 28 maggio 1871 al termine della guerra contro la Prussia. Il suo ardore per affermare i principi della libertà e dell’eguaglianza sociale le valse l’appellativo della Vergine Rossa.
Una battaglia condotta in prima linea che costa a Louise Michel l’arresto e la conseguente condanna alla deportazione a vita. Viene, pertanto, imbarcata sulla Virginie per raggiungere la Nuova Caledonia, e proprio durante la deportazione conosce Nhatalie Lemel, anarchica, facente anche lei parte della Comune di Parigi , con la quale inizia durante l’esilio una solida amicizia che la conduce verso l’anarchismo.
Solo nel 1880 ottiene la grazia e ritorna a Parigi dove continua la sua attività rivoluzionaria, questa volta con uno stile di impronta non più liberale ma anarchica, che le apre nuovamente le porte del carcere: esperienza che Louise Michel riporta fedelmente nei suoi scritti e opere.
Louise Michel, una donna coraggiosa e audace, una rivoluzionaria anarchica, una vera e propria battagliera, che va avanti a testa alta, superando qualsiasi ostacolo dalla restrizione carceraria all’ esilio, solo per affermare le sue ideologie di libertà e di eguaglianza. A lei si ispira un film francese dell’anno 2008 intitolato proprio “ Louise Michel “.
Leggere di donne speciali e forti è fondamentale, soprattutto in questo momento storico, in una società dove ancora l’uomo compie atti di violenza inimmaginabili contro le donne. Grazie Aletes per questi articoli.
Una donna che non si è fermata davanti a nulla.
Non conoscevo questo straordinario personaggio…la sua storia mi ha molto incuriosito…
vorrò conoscere di piu su di lei…..
Grande donna
Sinceramente non conoscevo questa donna per cui, incuriosita e sollecitata dall’articolo, ho fatto una ricerca in proposito e ho scoperto la storia molto affascinante di un personaggio che ha speso tutta la vita a sostegno delle donne, anticipando le profonde riflessioni e rivendicazioni del movimento femminista. Grazie a chi mi ha dato questa opportunità; mi propongo e consiglio a tutte le donne di approfondirne la conoscenza.
Ringraziamo per gli interventi. Il processo di emancipazione femminile è stato lungo e complesso e il nostro obiettivo è quello di rievocarlo attraverso le storie delle donne che lo hanno portato avanti, contro tutto e tutti. Speriamo che ci seguirete anche nei prossimi articoli.