Maddalena Antognetti, conosciuta con il nomignolo di Lena, è stata una cortigiana romana, passata alla storia un quanto modella e amante del pittore Michelangelo Merisi, in arte il Caravaggio, che la immortala in alcune sue opere.
Poche notizia si conoscono sulla sua vita, al di fuori del fatto che esercitasse a Roma, tra la fine del cinquecento e l’inizio del seicento, l’attività di meretrice, così come sua madre e sua sorella Amabilia, quest’ultima definita la più bella cortigiana romana.
Al pari della sorella anche Maddalena Antognetti è una ragazza bellissima ed è molto richiesta da nobili ed ecclesiastici, tanto che tra i suoi amanti si contano il Cardinal Montalto e il Cardinal Peretti, nipote del Papa Sisto V.
Nel 1602 Maddalena Antognetti, rimasta incinta, dà alla luce un figlio e questo evento comporta un ridimenzionamento della sua attività di cortigiana soprattutto tra gli ecclesiasti d’alto rango.
L’incontro con il Caravaggio presumibilmente avviene nelle tante osterie romane, frequentate dalle cortigiane ma anche dai tanti artisti e pittori dell’epoca. Nasce anche una tormentata quanto passionale storia d’amore, perfettamente in stile con i turbolenti caratteri di entrambi, tanto che Maddalena Antognetti viene definita come la “donna di Michelangelo”.
Il Caravaggio, nonostante il volto di Maddalena Antognetti è molto conosciuto e popolare negli ambienti romani e soprattutto dopo il Concilio di Trento che vieta la riproduzione delle immagini delle cortigiane nelle figure sacre, decide di ritrarla in tre dipinti “La Madonna dei Pellegrini” (anno 1604 – Basilica di Sant’Agostino, Roma), “La Madonna dei Palafrenieri” (anno 1605 – Galleria Borghese, Roma) e “Maria Maddalena in estasi” (anno 1606 – Collezione privata, Roma) e del quale ne esistono almeno otto copie), che suscitano grandi critiche e scalpore.
Il dipinto “Maria Maddalena in estasi” si colloca dopo la “Maddalena Penitente” (anno 1597 – Galleria Pamphili di Roma) dove la modella è la cortigiana Anna Bianchini.
Maddalena Antognetti muore a Roma nel 1610, all’età di ventotto anni.