Presentazione di Gesù al tempio. Opera di Giovanni Battista Naldini

 Presentazione di Gesù al tempio

Presentazione di Gesù al tempio. Opera di Giovanni Battista Naldini. Galleria Nazionale dell’Umbria a Perugia.

La Presentazione di Gesù al tempio è un dipinto (olio su tavola, cm 407×259) realizzata intorno al 1580 circa dal pittore fiorentino Giovanni Battista Naldini, ed attualmente conservato presso la Galleria Nazionale dell’Umbria a Perugia.

La pala è stata eseguita (post 1580) su commissione del collezionista d’arte perugino Simonetto Anastagi, e alla morte dello stesso (1602) passa alla Chiesa del Gesù a Perugia.

Giovanni Battista Naldini (Firenze, 3 Maggio 1535 – Firenze, 18 Febbraio 1591) è stato un celebre pittore fiorentino, annoverato tra i maggiori rappresentanti del manierismo michelangiolesco. Si forma prima a Firenze presso la bottega del Pontormo (alias il pittore Jacopo Carucci) e poi a Roma, nel 1560, dove collabora con Giorgio Vasari, e dove lavora al ciclo di affreschi nella Cappella di San Giovanni Battista nella Chiesa della Trinità dei Monti su commissione della nobile famiglia fiorentina Altovitii e al dipinto “Battesimo di Cristo” (databile al 1577), e realizza la pala con il Martirio di San Giovanni Evangelista per la Chiesa di San Giovanni Decollato e la pala raffigurante la Predica del Battista per la Chiesa di San Giovanni dei Fiorentini, (databile al 1580 – 1583). Ulteriore opere sono il dipinto raffigurante la Vocazione di San Matteo per la Cappella Salviati nella Chiesa di San Marco a Firenze; le due pale raffiguranti la Deposizione, (datata al 1572), e la Natività (datata al 1573) per la Basilica di Santa Maria Novella e gli affreschi nella Basilica di Santa Croce a Firenze.

La tavola della Presentazione di Gesù al tempio a carattere religioso risente degli schemi della Controriforma e del Concilio di Trento (1545 – 1563), e raffigura la scena della presentazione da parte di Maria e Giuseppe dell’infante Gesù al sommo sacerdote Simeone nel tempio di Gerusalemme.

La tavola richiama l’opera omonima e dello stesso artista, datata 1577, conservata nella Basilica di Santa Maria Novella a Firenze. Due disegni preparatori, una per la donna vecchia e l’altro per il velo e il volto della Madonna, sono conservati a Firenze al Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi.

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