Sinfonia in bianco, ritratto n. 1. Opera di James Abbott McNeill Whistler

Sinfonia Joanna Hiffernan

“Sinfonia in bianco, ritratto n. 1”

Sinfonia in bianco, ritratto n. 1” è un dipinto (olio su tela, cm 215×108) realizzato tra il 1861 e il 1862 dal pittore americano James Abbott McNeill Whistler, ed attualmente conservato presso la National Gallery of Art di Washington.

Il dipinto “Sinfonia in bianco, ritratto n. 1” raffigura sulla tela una giovane donna vestita di bianco in piedi di fronte ad una finestra con la tenda bianca dalla quale filtra la luce. Nella mano stringe dei gigli, mente altri si trovano sparsi sul pavimento.

L’opera è, nel complesso, una sovrapposizione di diverse tonalità di bianco, o meglio come suggerisce il titolo del dipinto “una sinfonia di bianco“, tenue ma vibrante, caratterizzato dal tendaggio e dalla veste della ragazza, mentre sul pavimento il pittore americano inserisce tonalità più scure raffigurando un tappeto di pelle d’orso.

Modella del dipinto è la sua amante Joanna Hiffernan, giovane donna di origine irlandese che il pittore James Abbott McNeill Whistler conosce a Londra nel 1860 e della quale  si invaghisce perdutamente. La loro relazione amorosa si protrae per circa sei anni (nonostante le palesi opposizioni della famiglia di Whistler). Joanna Hiffernan è anche la modella del secondo dipinto “Sinfonia in bianco, ritratto n. 2” (anno 1864-1865).

Terminato nel mese di Aprile del 1862 il dipinto “Sinfonia in bianco, ritratto n. 1” viene presentato alla Royal Academy di Londra, ottenendo diverse critiche. L’opera viene, pertanto, rifiutata dalla giuria.

Lo stesso anno James Abbott McNeill Whistler espone il dipinto presso una piccola galleria privata di Berners Street, con il titolo di “La donna in bianco“, in onore al celebre romanzo dello scrittore inglese Wilkie Collins. Ed è proprio la popolarità del romanzo che rende famosa l’opera di James Abbott McNeill Whistler, anche se, come successivamente affermato dal pittore americano, la sua intenzione non è quella di raffigurare sulla tela il personaggio del romanzo di Collins.

Nel 1863 James Abbott McNeill Whistler presenta il dipinto al Salon di Parigi, ma l’opera viene, anche in questo caso, rifiutata dalla giuria, e approda al c.d.  Salon dés Refusée (il Salone dei rifiutati) dove riceve numerose critiche unitamente al dipinto ““Le déjeuner sur l’herbe” (La Colazione sull’erba) di Édouard Manet.

Successivamente ill dipinto “Sinfonia in bianco, ritratto n. 1“, viene venduto dal nipote di Whistler al collezionista Harris Whittemore, il quale nel 1943 la dona alla National Gallery of Art di Washington D.C., dove l’opera si trova attualmente.

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